carabinieri vittoria 3Nel corso del fine settimana sono stati effettuati controlli straordinari da parte dei Carabinieri in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria, finalizzati a prevenire e reprimere ogni sorta di reato, specie quelli di natura predatoria.

Il bilancio complessivo è di 13 persone denunciate, 2 quelle segnalate alla Prefettura per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, recuperata refurtiva del valore totale di oltre 20.000 euro, 8 veicoli sequestrati per violazioni al C.d.S. e 7 patenti ritirate, elevate 16 contravvenzioni per un totale di 30 punti decurtati, 34 perquisizioni complessive effettuate, 141 veicoli controllati e 232 persone identificate, oltre 40 soggetti destinatari di misure alternative alla detenzione carceraria controllati, ispezionati 5 locali notturni.

Sono i risultati dei controlli su vasta scala che i Carabinieri, nell’ambito dei servizi predisposti in tutto il territorio ragusano dal Comandante Provinciale, hanno portato a termine nelle città di Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Vittoria e Scoglitti. Un’operazione che ha comportato il dispiegamento in tutta la giurisdizione di oltre 50 militari, finalizzata da un lato a reprimere i reati di natura predatoria, che più da vicino colpiscono i cittadini, specie nelle aree rurali, e dall’altro lato a combattere i fenomeni della guida senza patente e senza assicurazione del mezzo, o in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di droghe, con evidenti risvolti negativi in caso di incidenti stradali.

L’attività di controllo straordinario del territorio di competenza ha consentito di deferire in stato di libertà ben 13 persone.

Nello specifico ad Acate i Carabinieri della locale Stazione hanno proseguito l’intensificazione dei controlli alla circolazione stradale, “pizzicando” ben 3 persone alla guida dei rispettivi mezzi privi della patente di guida, perchè mai conseguita o perché revocata, e senza copertura assicurativa: i veicoli sono stati sequestrati, mentre chi era alla guida denunciato. Si tratta di un marocchino di 38 anni, A.A.W., di un rumeno di 39, B.I., e di un tunisino di 30, T.A., quest’ultimo trovato alla guida di un motorino con telaio abraso e con targa risultata oggetto di furto: sono in corso specifici accertamenti per risalire al numero di telaio originale per meglio delineare le responsabilità dell’uomo. Inoltre, un 58enne del luogo, V.G., è stato denunciato per maltrattamenti nei confronti della propria convivente nel corso dell’ennesima lite tra i due per ragioni di natura privata: l’intervento dei militari ha riportato alla normalità una situazione che sarebbe potuta degenerare.

A Chiaramonte Gulfi i Carabinieri del locale presidio hanno deferito in stato di libertà un rumeno di 26 anni, senza precedenti penali, per tentato furto in alcune abitazioni di Contrada Coffa: nei suoi confronti è già stata proposta un’idonea misura di prevenzione. Sempre in questa località due giovani di 18 e 19 anni, M.G. e E.G., sono stati denunciati per furto: tra le altre cose, avevano sottratto anche buoni pasto del valore di 1.500 euro e tutta la refurtiva, costituita da attrezzatura agricola e materiale edile, previo riconoscimento, è stata restituita all’avente diritto.

A Comiso, invece, una 60enne del luogo, A.F., è stata sorpresa alla guida di un ciclomotore privo della copertura assicurativa: è scattato così il sequestro del veicolo.

A Vittoria e Scoglitti, i militari, nel corso di mirati servizi che hanno riguardato i controlli di persone sottoposte a misure alternative alla detenzione carceraria, hanno denunciato in stato di libertà con relativa proposta di aggravamento pena cinque pregiudicati che stavano scontando gli arresti domiciliari senza rispettare le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria: si tratta di quattro vittoriesi I.N., 28enne, P.G., 60enne, S.G., 62enne, di M.M., 23enne, e di un tunisino di 37 anni, A.A..

Da ultimo, nel corso del medesimo servizio, sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa per detenzione per uso personale di droga due giovani incensurati, di origine tunisina, trovati in possesso complessivamente, nel corso di perquisizioni personali e domiciliari, di 2 grammi circa di hashish: si tratta di D.S., 29enne e di M.A.. Tutta la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro ed è stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili.