Sarà presentata il 25 Maggio, alle 11:30, a Scicli presso Palazzo Spadaro, il Progetto di ricerca sul Castello dei Tre Cantoni.




La Soprintendenza di Ragusa, nell’ambito del programma di ricerca sui siti medievali della provincia di Ragusa,  ha promosso una campagna di indagini sistematiche per il cosidetto  Castello dei Tre Cantoni di Scicli. L’area riveste un interesse storico archeologico di primo piano rappresentando uno dei sistemi di incastellamento più rilevanti del comprensorio ibleo, le cui strutture si conservano tutt’oggi e non sono state fagocitate da interventi edilizi di età moderna.

Dal racconto delle fonti arabo-normanne apprendiamo già dell’esistenza di un sistema fortificato della rocca che viene conquistata dall’avanzata musulmana nel IX sec., come le vicine rocche di Modica e Ragusa. Il sistema di fortificazione, che oggi svetta sullla rocca, ha una icnografia particolare, composto da vari copri edilizi con al  centro una torre triangolare. La mole di fonti storiche e la presenza delle strutture architettoniche ne fanno un campo di indagine privilegiato per la conoscenza dei castelli  dei centri iblei. Il progetto di ricerca, coordinato dai Funzionari archeologi e geometri della Soprintendenza di Ragusa, è in codirezione scientifica con il Centro Studi sul Medioevo dell’Accademia Polacca delle Scienze, guidata dal Prof. Slawomir Mozdzioch. Verranno eseguite ricerche con metodi non invasivi (resistività elettrica e georadar), misurazioni geodetiche (esecuzione del Modello Digitale del terreno) e ricerche stratigrafiche archeologiche per definire le fasi cronologiche del nucleo fortificato e dell’area circostante.