polizia penitenziaria “Oggi per l’intera provincia di Ragusa è una giornata molto importante, finalmente è arrivata la tanto attesa notizia: il ministro ha sospeso la chiusura del carcere di Modica“. Lo sostengono i componenti della polizia penitenziaria che operano a Modica e i civili impiegati negli uffici, preoccupati dalle notizie circolate nei giorni scorsi in riferimento alla riorganizzazione dell’ordinamento penitenziario che prevedeva la chiusura delle case circondariali  di Modica, Mistretta e Nicosia. “Il risultato ottenuto oggi – affermano i rappresentati della polizia penitenziaria in servizio a Modica- è la chiara dimostrazione che quando si punta ad un obiettivo, al di là dei colori politici, si può arrivare a liete conclusioni. Per questo ci preme ringraziare tutti coloro i quali si sono spesi in difesa della casa circondariale di Modica, tra tutti l’On Nino Minardo e la Senatrice Venerina Padua. La difesa del territorio deve essere una priorità che va oltre i singoli schieramenti, in un momento di tagli incondizionati alle strutture pubbliche, occorre tenere alta la guardia e far capire cosa è giusto sopprimere e cosa non lo è. La casa circondariale di Modica rappresenta una risorsa importante per la provincia, la sua chiusura avrebbe significato un super affollamento di Ragusa e l’inevitabile incremento di disservizi per i detenuti stessi“.