«È davvero inquietante aver assistito e continuare a vedere come la politica abbia fallito su tutti i fronti. Mi riferisco ai fatti vergognosi di Scicli , dove il fallimento della politica ha portato una intera comunità a presentare un ricorso al TAR per i fatti assurdi relativi alla realizzazione di un mega-impianto per il  trattamento di rifiuti pericolosi in  C.da Cuturi. Su tutta questa vicenda, sollevata da Fi, noi abbiamo la coscienza pulita (ma non ci basta), intraprendendo tutte le iniziative che, come forza di opposizione, potevamo concretamente porre in essere.  Ci siamo mossi contrariamente a come hanno fatto alcune forze politiche presenti nel nostro comprensorio che sostengono il governo Crocetta e Renzi e che, invece, si sono limitate a produrre aria fritta e convegni ricchi di bla bla bla. Penso che sia arrivato il momento che la magistratura entri in gioco per verificare tutta quella zona (Truncafila- Cuturi-San Biagio-Petrapalio) anche con il supporto dei Carabinieri del NOE (Nucleo Operativo Ecologico). Chiedo alla magistratura, come cittadino e come politico, un pronto e mirato intervento; La stessa chiedo che venga per la zona Asi di Modica su presunti sversamenti che tanti cittadini mi hanno chiesto di verificare. Nulla di personale con nessuno, ma il mio territorio dove vivono i miei figli, i figli dei miei amici, i figli dei miei concittadini e tutti i 115000 abitanti del comprensorio, merita chiarezza e controlli seri sia dal lato della salute pubblica che per la salvaguardia dell’ambiente.

Anche i vari Sindaci, a partire da quello di Modica (già ad Abbate ho chiesto parecchie volte di intervenire), devono iniziare una verifica seria su tutto il loro territorio. Questo territorio, a partire proprio dalla città di Scicli, ha già scelto la  naturale vocazione che sarebbe quella del turismo (barocco, mare, spiagge, cultura,storia e qualità della vita ecosostenibile), non quella di perforazioni petrolifere (grazie Presidente Crocetta), o impianti di lavorazione di prodotti pericolosi di vario genere, queste andate  a farle da qualche altra parte. Noi di Forza Italia continueremo a vigilare e denunciare alla luce del sole qualsiasi atto o gesto che possa mettere a rischio la salute pubblica e l’ambiente. Chi si è già macchiato del reato di inquinamento, da domani si dovrà trasformare in bonificatore. Il mio territorio non lo svendo a nessuno!»     

 Maurizio Villaggio Componente Gruppo Parlamentare FI all’ARS