Scicli – Strisce Blu: ‘Tanti parcheggi, pochi introiti per il comune’

Il Movimento politico Cambiare Scicli ritorna sul tema delle strisce blu e lo fa richiedendo che venga diminuito il numero dei parcheggi a pagamento che risulta troppo elevato in rapporto alle esigenze dell’utente, la riduzione delle tariffe e la gestione diretta del servizio.. “In merito  alla istituzione dei parcheggi a pagamento non custoditi, ubicati nel centro storico di Scicli, Villaggio Iungi, Donnalucata e Cava D’Aliga,  di cui alla delibera di giunta n. 62 del 29/3/2011 approvata dai componenti della giunta comunale Venticinque, Matteo Gentile, Giorgio Vindigni, Vincenzo Giannone, Angelo Giallongo,  Vincenzo Iurato e  Pietro Sparacino – scrive il coordinatore di Cambiare Scicli, Giuseppe Implatini,  si rileva quanto segue:

Il numero di 255  parcheggi a pagamento, istituiti nel centro storico di Scicli,  è troppo elevato  in rapporto alle esigenze degli utenti, tanto è vero che un gran numero restano vuoti. Pertanto riteniamo che possano essere soddisfatte le esigenze dell’utenza con un massimo di 100 stalli di sosta  nel centro storico in aggiunta a circa 40 parcheggi con sosta limitata a mezz’ora.

Per quanto riguarda la zona di Iungi- continua ancora Implatini–  riteniamo non necessaria l’istituzione dei parcheggi a pagamento e comunque il numero di 49 parcheggi si rivelerà inutile in quanto probabilmente la gran parte di essi resteranno vuoti, considerato che avranno la seguente ubicazione:

ZONA IUNGI – Viale I° Maggio: dal civ. 32 al civ. 62 – Piazzale Gioberti : dal civ. 121 al civ. 99 – da via Cipresso a via Biancospino.

Anche a  Donnalucata,  l’istituzione di 61 parcheggi a pagamento è troppo elevata in rapporto alla estensione della borgata, per il periodo dal 1° di luglio al 31 agosto e con fascia oraria : 9,00 -13,00 e 16,00 – 24,00 (compresi i festivi)  risulterà fortemente penalizzante per i residenti. Potrebbero bastare circa 15 parcheggi a pagamento ed altri 15 con sosta limitata a mezz’ora. Detti parcheggi avranno la seguente ubicazione: Via Regina Margherita : da via Villa Medici a via Milizie-  Via Miccichè: da via Doberdò a via Casmene – da via Casmene a via Zara – da via Gorizia a via Pirandello  Via Pirandello: da via Firenze a via Casmene.

Perfino Cava D’Aliga con 36 parcheggi a pagamento, nello stesso periodo luglio agosto e stessa fascia oraria di Donnalucata, ci sembrano sproporzionati. Potrebbero bastare massimo 20 parcheggi con sosta limitata a mezz’ora opportunamente ubicati.

In tutti i casi – sostiene ancora il presidente di Cambiare Scicli – riteniamo che sia doveroso consultare  i cittadini attraverso una pubblica assemblea prima di istituire detti parcheggi al fine di concordare la soluzione ottimale per tutti i residenti e i titolari di attività commerciali.

 Infine il Comune ha dato in appalto per tre anni la gestione delle zone blu alla Ditta City System di Siracusa la quale corrisponderà allo stesso la somma fissa annua di 10 mila euro e il 15% degli  incassi  di detti parcheggi,  per cui la società introiterà il restante  85% degli incassi.

Che interesse ha il Comune di Scicli a far tartassare  i propri cittadini a tutto vantaggio della società di gestione che introita la quasi totalità degli incassi dei parcheggi a pagamento?”