Sinergia tra i consiglieri della maggioranza e quelli del PD ieri sera al consiglio comunale di Scicli, il responso ha dato parere positivo per quanto riguarda la modifica, nel tempo di un mese, dello Statuto comunale.

Le variazioni riguardano l’adeguamento dello Statuto ad una legge entrata in vigore nell’aprile di quest’anno, modifiche che riguardano sia le cariche politiche, ed altre modifiche che sono state considerate in ragione del fatto di ridurre i costi della politica, come l’eliminazione di capigruppo che non hanno ragion d’essere perché a capo di un solo consigliere, o commissioni non adeguatamente rappresentate.

Notevoli le novità introdotte, dalla possibilità di revocare il presidente del consiglio e il suo vice,  purchè la revoca sia motivata, alla mozione di sfiducia al sindaco che dovrà essere votata dai 2/3 dei consiglieri; cade anche l’incompatibilità tra la carica di consigliere e assessore, il che porterà dal 2012, due consiglieri a poter essere anche assessori che, dalla prossima legislatura saranno 4 e non 6.

Ma l’adeguamento forse più importante è il fatto che dalla prossima legislatura un terzo dei candidati consiglieri dovrà essere donna.