In Sicilia è ancora emergenza rifiuti, una emergenza che adesso ha anche acceso il dibattito politico oltre l’isola. Il sindaco di Torino Chiara Appendino non vuole il surplus di spazzatura proveniente dalla Sicilia e questa risposta ha scatenato l’ira dei sostenitori del Governo Crocetta che si scagliano contro i deputati del Movimento 5 Stelle. Sull’argomento è intervenuto anche il ministro all’ambiente, Gianluca Galletti, che si è detto amareggiato per l’atteggiamento del Movimento 5 Stelle e per la risposta data dai deputati pentastellati a Crocetta il quale aveva chiesto una mediazione tra gli esponenti grillini siciliani e piemontesi.

Crocetta cerca aiuto e consigli da noi? Possiamo suggerirgli di dimettersi, ha replicato la capogruppo Angela Foti scatenando il dibattito e le polemiche.  Il punto è che l’emergenza rimane e la situazione igienico-sanitaria è al limite, il Governo regionale adesso sta di nuovo pensando di smaltire all’estero la spazzatura, ma i costi, naturalmente raddoppierebbero. Sulla questione è intervenuta anche legambiente  con una nota in cui attacca il governo regionale per la cattiva pianificazione dell’invio della spazzatura al di fuori dei confini isolani.  Adesso si piangono lacrime di coccodrillo e si grida al complotto – scrive Legambiente- ma quando mesi fa abbiamo proposto questa soluzione per una fase transitoria il presidente Crocetta ha detto no. Ha detto no, fino all’altro ieri, ed ora non sa più che pesci pigliare». Il problema dunque è a monte, è mancata e continua a mancare una pianificazione gestionale seria dei rifiuti, le discariche sono sature, molte sono commissariate per infiltrazioni mafiose, la percentuale di raccolta differenziata è bassissima e non si favorisce il lavoro dei centri di recupero e riciclo che, anzi, hanno dovuto rallentare la produzione perché è stato precluso il conferimento in discarica.

Intanto per dare una risposta immediata, il governatore ha disposto l’aumento della quota di conferimento per alcuni comuni siciliani, è il caso ad esempio di Scicli che dopo giorni di emergenza altissima con le borgate che in queste settimane registrano un afflusso importante di residenti e turisti, sta cercando di tornare alla normalità come spiega il commissario straordinario del comune Tania Giallongo.