Riceviamo e pubblichiamo

partito socialista italiano«Per le prossime ed imminenti elezioni amministrative, che dovranno eleggere il nuovo Sindaco ed il nuovo Consiglio Comunale, il quadro politico cittadino si sta nuovamente caratterizzando per la comparsa, o meglio, per la ricomparsa di tante liste civiche. Ogni gruppetto, ogni piccola lobby, ogni quartiere fa la sua. Si dichiarano autonome da qualsiasi riferimento politico nazionale e di ciò ne fanno un vanto.

Dichiarano che la loro è una esperienza strettamente amministrativa e municipalistica. Il loro obiettivo è eleggere qualche amico in consiglio . Passata la festa elettorale il gruppo inizia a riunirsi più raramente, gli interessi comuni vengono a venir meno, dopo qualche mese l’eletto rappresenta solo se stesso ed il suo particulare, il Consiglio Comunale non avrà gruppi consiliari ma sedici eletti, ognuno con la sua autonomia.

Questo è l’inizio di quella ingovernabilità della massima assise cittadina che costringerà il Sindaco e la sua Giunta all’estenuante e continua ricerca di una estemporanea maggioranza che possa supportare le sue linee programmatiche e – se accanto a questo prevedibile scenario – si aggiunge la insita debolezza delle liste civiche nei rapporti con le organizzazioni politiche e quindi con le istituzioni, non è difficile immaginare un terzo fallimento della nostra autonomia amministrativa.

Fallimento che non possiamo permetterci e che la città non merita.

Per queste semplici ma precise considerazioni ci siamo sentiti in dovere, anche se in controtendenza rispetto all’imperante qualunquismo mistificato per antipolitica, di riproporre un vecchio ma sempre valido contenitore : IL P.S.I. .

Pertanto, si manifesta alla cittadinanza che, alla presenza del segretario provinciale, si è ricostituita a Scicli la Sezione del P. S. I. . I soggetti costituenti la sezione politica auspicano una larga adesione della cittadinanza al loro progetto talché si possa avere un ampio dibattito sui temi che, tesi a procurare vero benessere alla collettività, si affronteranno nel tempo a venire.

Considerato il troppo poco tempo a disposizione, per organizzare e disporre, unitamente all’interesse a non voler far perdere di trasparenza e cristallinità la proposta politica avanzata, si è pervenuti nella determinazione di valutare se presentare o meno una lista di candidati, in base all’evoluzione dei fatti, e di non appoggiare alcun candidato fuori dell’alveo della sezione.

Si stia ben certi però che resta saldo il proponimento di confrontarsi costantemente con tutte le forze politiche in campo e di valutare positivamente l’azione del buongoverno che vinca la sfida del populismo per disegnare la cornice di una sinistra riformista che rilancia lo sviluppo culturale,economico e solidale di Scicli, e che, sicuramente, saremo completamente operativi nei prossimi appuntamenti elettorali».