Sono in tutto 4 le persone denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modica dai carabinieri della Tenenza di Scicli, per rissa.

Si tratta di tre sciclitani e di un uomo originario di Catania ma residente a Scicli. Per 3 di loro sono state necessarie le cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale Busacca dove sono state stilate prognosi fra i dieci e i venticinque giorni.

Pare che alla base della rissa, ci sia una donna che, sul posto di lavoro, avrebbe ricevuto qualche attenzione di troppo da una  persona che risulta però estranea al gruppo dei 4 denunciati.

Il marito della donna, saputo degli apprezzamenti rivolti dall’uomo a sua moglie, è andato a cercarlo proprio sul posto di lavoro, dicendogli di lasciare in pace sua moglie e di non importunarla più.

Tutto ciò però, non sarebbe piaciuto ai datori di lavoro che hanno deciso di chiarire la vicenda del marito geloso. Per questo motivo sabato scorso, intorno alle ore 18, uno di essi, C. G. 19 anni, si è portato nell’abitazione di D.I.M., 38 anni originario di Catania, col quale ha avuto uno scambio di opinioni. Dalle parole però si è passati ai fatti.

A dare manforte al catanese si è posto un amico, I.A. 21 anni di Scicli, risultato alla fine il giovane che le ha prese in maniera più seria. Alla fine il bilancio è stato veramente pesante, D.I.M. ha riportato contusioni e ferite guaribili in dieci giorni, stesso referto per C.G. che ne avrà anch’egli per dieci giorni, I.A. trauma cranico, ferite e contusioni che hanno portato ad una prognosi di 25 giorni.

I protagonisti della rissa, subito dopo  si sono recati in caserma per raccontare quanto accaduto, nel frattempo è arrivato il padre del ragazzo, C.M. 46 anni, l’altro datore della struttura in cui lavora la donna, che si è messo in mezzo. Alla fine per lui la denuncia pare sia  scattata perchè all’interno dell’auto con cui era sopraggiunto è stata trovata addirittura una mazza da baseball.