Scicli corso mazziniDopo l’intervista che Francesco Sciotto ha rilasciato appena 5 giorni fa a novetv in merito all’apertura della casa accoglienza per immigrati, Scicli si è spaccata in due. Da un lato chi è favorevole all’apertura del centro, dall’altro lato chi invece è contrario. Ieri sera durante il consiglio comunale alcuni consiglieri si sono schierati con il NO all’apertura del Centro in c.so Mazzini, nel centro storico della città, proponendo di individuare una sede in periferia.

Il Comune di Scicli,  come dichiarato dal sindaco Susino ieri sera in Consiglio Comunale, è totalmente all’oscuro della nascita di questo centro. Il Pastore Francesco Sciotto, sostiene però il contrario. Ecco cosa il responsabile della Chiesa Evangelica Metodista ha dichiarato 5 giorni fa a novetv: “Il Comune è informato che noi abbiamo intenzione di fare questa iniziativa come è giusto che sia informato. Non essendo il Comune coinvolto inizialmente nella operatività di questa azione, noi in questa fase siamo in strettissimo contatto con le Prefetture. Noi come Chiesa Evangelica non siamo abituati a fare delle cose da soli, ma intendiamo coinvolgere tutti gli attori del territorio … “

Anche alcune forze politiche e comitati stanno dichiarando la loro contrarietà: Forza Nuova e Nova Lex, hanno già, attraverso comunicati stampa, fatto sapere che disapprovano il progetto.

Lo scorso 27 ottobre è nato il comitato “Stop immigrazione selvaggia a Scicli”. Il Comitato è composto da liberi cittadini e rappresentanti di varie categorie produttive, di associazioni e movimenti. “Oggi, quasi in sordina – scrive il Comitato – per mano della Chiesa Valdese, viene imposta alla cittadinanza la costituzione dell’ennesimo centro di accoglienza per immigrati nel pieno centro storico della città, in una collocazione che è ritenuta da tutti, tranne che dagli interessati organizzatori, inadatta ed inopportuna. Il tutto condito dalla solita salsa smielata di assistenzialismo e velata della “necessità” di offrire  rifugio ai sedicenti “rifugiati politici”. Un luogo che nelle fantasie dei promotori vuole essere simile  ad un luogo già attivo a Lampedusa e che è salito agli onori della cronaca nazionale ed internazionale per le continue rivolte, assalti, masserizie date alle fiamme da parte degli immigrati collocati, con i lampedusani barricati e prigionieri a casa loro”.

A favore della nascita del Cento si è schierato apertamente il neo-presidente del consiglio comunale Guglielmo Ferro e altre forze politiche.

L’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, ANPPIA, Comitato Provinciale di Ragusa, per mano dell’Architetto Lino Carpino scrive: << In questi giorni la nostra Comunità Sciclitana sta subendo vergognosi e vili attacchi orchestrati da forze neofasciste che fomentano la popolazione contro un progetto encomiabile e dall’altissimo valore sociale. Soggetti intrisi di becero razzismo stanno scrivendo enormi falsità su una lodevole iniziata chiedendo sfrontatamente il sostegno della popolazione con una raccolta firme fondata sulle menzogne!

Nella realtà la notizia è che il 31 ottobre a Scicli, in corso Mazzini, aprirà il Centro di accoglienza Mediterranean Hope promosso dalla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI), alla cui gestione parteciperà attivamente la Chiesa Metodista di Scicli.

Il Centro, dotato di appartamenti, di locali per incontri pubblici e di vari servizi di accoglienza e orientamento, è in grado di ospitare circa 40 richiedenti asilo. Ma non solo. Il Centro è a disposizione della città per iniziative culturali, per l’incontro di associazioni e gruppi e per eventi pubblici. Insomma non è un ghetto ma uno spazio aperto di dialogo e confronto interculturale.

Saranno ospitati bambini, donne e uomini che hanno subito la violenza di guerre, le persecuzioni di dittature, eccidi e stupri. Sono testimoni attuali di quello che anche noi nel nostro passato prossimo abbiamo subito ma che in una società dalla memoria volatile come la nostra tendiamo a cancellare e dimenticare.

L’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti non può rimare in silenzio e chiama a raccolta tutte le forze democratiche presenti nella nostra Città per sostenere con forza l’iniziativa e sottoscrivere il presente documento in occasione dell’assemblea pubblica che si terrà a Scicli giorno 31 Ottobre alle 18:30 presso i locali dell’ex Camera del Lavoro>>.

Rimane sempre da capire se l’Apertura di tale Centro deve avere una qualche autorizzazione da parte del Comune oppure no.

Intanto novetv ha lanciato un sondaggio. Lo trovate nella home page (sotto la finestrella ‘cerca news’). Il sistema consente di esprimere una sola preferenza.