cinema italiaLa giunta Susino ha dato il via all’appalto della gestione del Cine Teatro Italia.

Si passa, dopo un decennio dalla riapertura del Cinema, avvenuta nel 2003,dalla pellicola al digitale.

“Uno snodo storico importante nella fruizione delle opere cinematografiche –spiega il sindaco Franco Susino-, che permetterà di vedere i film con una resa qualitativa superiore rispetto al passato”.

Il bando prevede l’affidamento del servizio di gestione del cinema e del teatro per i prossimi dieci anni.

Il nuovo gestore si dovrà fare carico dell’acquisto del proiettore digitale e dell’aggiornamento tecnologico della struttura. Dovrà anche assicurare per i primi due anni una stagione teatrale, e cinque prime visioni in data nazionale annue, nel primo biennio.

Il 2% degli incassi andrà al Comune. Sarà possibile aprire un piccolo bar nel foyer.

La gara seguirà il criterio dell’offerta migliorativa.

La Regione Siciliana, nei mesi scorsi, aveva emanato un bando per finanziare la digitalizzazione dei cinema siciliani.

Purtroppo, una lacuna nel bando emanato, relativo a “Lo sviluppo dell’industria audiovisiva nel Mezzogiorno, linea di intervento A 3 new b – centro per la digitalizzazione e la post produzione cinematografica”, ha fatto sì che gli enti pubblici non abbiano potuto partecipare al bando, riservato solo ai privati.

Nessuna colpa può essere addebitata al Comune per la mancata partecipazione dell’ente al bando in questione.