fornace penna novetvIl Prefetto di Ragusa Annunziato Vardé ha presieduto un incontro presso il Palazzo del Governo richiesto dalle Associazioni Culturali ed Ambientalistiche di Scicli, avente ad oggetto la tutela ed il recupero della Fornace Penna al Pisciotto di Sampieri, alla quale sono intervenuti il parlamentare regionale Giorgio Assenza, Gaetano D’Erba, componente della Commissione Straordinaria per la gestione provvisoria di Scicli, ed i rappresentanti della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Ragusa, unitamente al Sen. Concetto Scivoletto e Salvatore Di Maria, in rappresentanza delle suddette associazioni.

La riunione è stata un’utile occasione per un aggiornato approfondimento sulla precaria situazione in cui versa l’anzidetto compendio immobiliare e sulle iniziative poste in essere affinché si possa giungere all’adozione delle occorrenti misure per la messa in sicurezza della citata struttura e del circostante ambiente.

Nel corso dell’approfondito confronto, anche di natura tecnica, è stata evidenziata l’opportunità di sensibilizzare le componenti istituzionali a vario titolo interessate per sostenere un percorso di interventi di carattere normativo e finanziario finalizzato alla conservazione ed alla valorizzazione della Fornace Penna, che rappresenta una straordinaria testimonianza di archeologia industriale.

In tale ottica, Giorgio Assenza ha assicurato il proprio interessamento per una prossima convocazione presso la Commissione Parlamentare Territorio ed Ambiente dell’Assemblea Regionale Siciliana degli attori istituzionali e delle Associazioni locali coinvolte, al fine di esaminare la possibilità di assicurare la necessaria copertura finanziaria agli interventi urgenti pianificati dalla Sovrintendenza per la salvaguardia della Fornace Penna, il cui valore storico, architettonico ed antropologico è certificato da vincoli impressi sulla struttura in parola con un provvedimento assessoriale del 31 luglio 2009. Il Prefetto si è ripromesso di interessare l’Assessore regionale per i Beni Culturali e dell’Identità Siciliana per una successiva riunione possibilmente in questo capoluogo.