Scicli – Forza Nuova e Rivoluziona Scicli: al Centro Incontro Jungi un uso improprio

Le disposizioni legislative e normative  assegnano ai  centri incontro specifici compiti  poiché  definiti  quali enti di promozione sociale  essi sono disciplinati dalla legge quadro  n.266 dell’ 11 Agosto 1991 e specificatamente dalla Legge n. 383/2000

Sono considerate associazioni  o enti di promozione sociale le associazioni che svolgono  attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati.

Non sono considerate associazioni di promozione sociale, ai fini della L. n. 383/2000, i partiti politici, le organizzazioni sindacali, le associazioni dei datori di lavoro, le associazioni professionali e di categoria ,i circoli privati .

Il  fine primario  dei Centri Incontro e quindi degli Enti di promozione sociale e quello di conseguire il benessere delle persone  nell’insieme della comunità   sono  strutture  di servizio a carattere territoriale destinati  ad assicurare effettiva possibilità di vita autonoma e socializzata , a tale scopo  il centro si caratterizza come luogo di’incontro sociale ,culturale ricreativo , esso ha anche funzioni  di recupero  rivolto  alla generalità degli utenti ed in particolare ai soggetti in età evolutiva (cioè bambini) ,alle persone anziane autosufficienti  anche se parzialmente  ed  alle persone disabili ,ai soggetti a rischio di emarginazione  e di disadattamento sociale

• L’articolo 1 alla voce obiettivi (capo I) del Regolamento per  i Centri  incontro di Scicli  delibera  C.C. n. 68 DEL 17 \07\2001 recita ,Il comune di Scicli nell’ambito degli interventi sociali destinati a garantire alle persone ed alle famiglie una migliore qualità di vita ,pari opportunità non discriminazione e diritti di cittadinanza ed a prevenire eliminare o ridurre le condizioni di disagio individuale e familiare ,organizza i centri di incontro per giovani ed adulti per lo svolgimento di attività finalizzate a favorire e sviluppare azioni ,relazioni  solidarietà e capacità di collaborazione e dialogo ,il presente regolamento disciplina le attività dei centri d’incontro allo scopo di facilitare i rapporti tra gli utenti fruitori .
• All’art 4 invece troviamo elencate tutte quelle attività che possono essere svolte secondo le direttive della legislazione ,il centro da quanto disposto deve essere  strettamente collegato ed integrato alle strutture sociali del territorio  ,sono luoghi appunto destinati ai servizi ed all’intrattenimento  di  persone anziane , bambini e famiglie in primis come recitano le direttive Ministeriali , essi sono quindi   tesi a favorire il rapporto di comunicazione interpersonale e di  sostegno attraverso servizi ,ii Centri Sociali poiché “enti di promozione sociale” per diritto ,sono apartitici essendo espressione civica della comunità ed è  fatto divieto di  qualsiasi forma di propaganda partitica.

<<….seguendo  le attività di alcuni centri e specificatamente quella del  Centro Incontro di Jungi ,nel quale si è  constatato non solo che la struttura necessita di interventi manutentivi urgenti ,

ma cosa molto grave  che le attività svolte non perseguono le finalità sociali stabiliti dalle direttive del Ministero   e dalla legge in vigore ,che  appunto vietano  attività difformi  alla promozione sociale ,

-difatti vengono puntualmente  organizzati eventi ed  appuntamenti totalmente estranei  a quelle previste dall’art. 4 del regolamento  e da quanto previsto dalle normative in materia ,facciamo qualche  esempio ,con cadenze settimanali  vengono organizzati ed autorizzati  attività  di tipo commerciale come vendita di prodotti di ogni tipo da quelli per l’igiene intima a quelli per la casa ,

-recentemente abbiamo appreso dagli stessi utenti  che sono stati  addirittura organizzati corsi formativi  ESA (Ente Sviluppo Agricolo) per il conseguimento di patentini  ,in violazione  quindi alle  normative vigenti sulla formazione che come molti sapranno necessitano di strutture autorizzate ed accreditate ,i corsi  devono essere approvati  presso le strutture  accreditate dall’Ente Regionale per la Formazione ,

-altra attività incompatibile con le direttive legislative è quella politica  ,svoltasi all’interno dei locali , alcuni esponenti del  Partito Democratico di Scicli  hanno ,”moduli alla mano” raccolto adesioni e firme per la partecipazione alla tornata elettorale per la Europee 2014 ,e fatto propaganda elettorale attività  assolutamente vietata dalla legge nei centri di promozione sociale .

<<…cogliamo l’occasione per  ribadire il nostro dissenso sull’uso  improprio ed a scopo personale delle strutture pubbliche ricordando all’assessore ai servizi sociali  Basilico  ed  al Sindaco che  i locali dei centri incontro sono da adibire ad usi strettamente socio assistenziali ed a quanto disposto dalla legge >>

<<….. esprimo  grande rammarico per quanto appurato dai miei collaboratori  non solo da  Coordinatore cittadino Forza Nuova  ma anche come  rappresentante  di un Raggruppamento di Enti non lucrativi  che dirigo  da qualche decennio  e che ha sede proprio a Scicli ,abbiamo  inviato per l’anno 2013\2014 diversi progetti  destinati al centro per anziani di Jungi , azioni mirate ad alleviare le  difficoltà ed il disagio delle famiglie con bambini e anziani , richieste di collaborazione  per una progettualità  d’implementazione e potenziamento dei servizi,mai presi in considerazione ,abbiamo  più volte richiesto l’uso  dei locali del centro incontro di Jungi  per attività di volontariato che coinvolgessero l’utenza stessa come ad esempio la distribuzione di aiuti alimentari  CEE  ,  richieste per svolgere attività  socio educative per bambini come ad esempio il doposcuola gratuito , si è anche presentato un progetto specifico denominato Summer baby ma   questo ente le ha ritenute inutili tanto da cestinarle.

Ci preme puntualizzare che il nostro Raggruppamento   svolge attività socio assistenziali di primaria importanza ed opera attraverso  sportelli  di aiuto che solo nell’anno 2013  hanno  distribuito più di 30.000kg di aiuti alimentari CEE e che tutt’ora assiste 300 famiglie nel solo territorio sciclitano , apprendere che  questa amministrazione  reputa molto più proficuo destinare i locali del centro in modo improprio,ad enti privati commerciali  a partiti politici o alla comunità araba che pur avendo  una propria sede in via Bixio usufruisce puntualmente degli spazi interni  per svolgere attività religiose ,  ci fa  riflettere sul deleterio operato di questa amministrazione ,oggi il terzo settore rappresenta  in Italia un punto di appoggio collaborativo vitale per i servizi sociali  pubblici ma per questa amministrazione non è così ,riteniamo che questa situazione  non sia più accettabile per i cittadini e per le associazioni di volontariato >>

Forza Nuova Coordinamento Ibleo Ufficio stampa \ Rivoluziona Scicli

  Maria Borgia coordinatore Forza Nuova 

                               Rappresentante  Raggruppamento enti non profit il faro onlus