A noi, come succede spesso, piace fare delle supposizioni (o fantapolitica)  su quello che potrebbe accadere nel futuro politico. Le dimissioni di Frasca arrivano in una fase cruciale della politica regionale, una fase che ha visto vincere insieme Pd e Udc due partiti che a Scicli sono rispettivamente di opposizione e maggioranza.

Le dimissioni di Frasca arrivano anche in uno dei momenti decisivi della vita politica locale cioè l’approvazione del bilancio di previsione. Da voci di corridoio pare che per il bilancio sia arrivata una ulteriore proroga al 30 Novembre, ma parliamo sempre di uno strumento che doveva essere incardinato in consiglio comunale entro oggi, cosa che invece non è avvenuta e, nel caso in cui il termine ultimo fosse sempre il 31 ottobre, potrebbe causare l’arrivo di un commissario.

Al di là degli aspetti tecnici, una volta che il bilancio di previsione arriverà in consiglio dovrà essere discusso ed approvato, ma pare che molti consiglieri di maggioranza abbiano detto a denti stretti di on voler approvare uno strumento che praticamente arriva come un consuntivo e non un preventivo. E allora? Allora ecco che potrebbe prendere piede un’altra ipotesi, cioè quella che la giunta Susino possa chiedere l’appoggio del Pd facendo subentrare un loro uomo al posto di Frasca. Sarà cosi?