Di seguito il Comunicato di Forza Italia Giovani

 «Circa due anni fa, l’attuale Maggioranza vinse le elezioni comunali, avendo tra i propri cavalli di battaglia elettorali il potenziamento della raccolta differenziata a Scicli e l’introduzione della stessa nelle borgate. Bene, sulla base di uno studio di Legambiente, Scicli è, purtroppo, tra i peggiori comuni come percentuale di raccolta differenziata, sotto il 10%, in Provincia. Lo studio è di recente pubblicazione e consultabile sul web, dunque nulla di clamoroso o inventato. Di clamoroso vi è un recente comunicato del Comune di Scicli che, legittimamente per carità, contiene nuovi ambiziosi obiettivi per la differenziata in Città; tra questi obiettivi vi è il raggiungimento del 31% di raccolta differenziata entro fine settembre, oltre all’introduzione della stessa a Donnalucata, al potenziamento dei controlli e delle sanzioni, nonché di altre prescrizioni. Tutto ciò appare ovviamente condivisibile, essendo nel pieno interesse della Città, delle borgate (solo una) e dell’ambiente.




Dunque, cari concittadini, cosa ci spinge, in assoluta libertà e nel pieno rispetto altrui, a dichiarare la nostra sfiducia verso la nuova svolta della Giunta? Il semplice fatto che ci troviamo in questa situazione dopo quasi due anni di ritorno ad un’Amministrazione politica e non commissariale, quindi più attenta alle esigenze dei cittadini. A ciò bisogna aggiungere anche la diffusa e percepibile rabbia dei cittadini per le varie discariche abusive presenti in molte contrade. Andando oltre i colori politici e le posizioni ideologiche differenti, da semplici cittadini, riteniamo opportuno un cambio di passo nella gestione del comparto rifiuti, poiché il decoro di un territorio non è solo fonte di ordine e civiltà per chi, giornalmente, vi lavora e vive, ma, periodicamente, è anche il biglietto da visita per i turisti che, fortunatamente, ancora scelgono Scicli come meta delle proprie vacanze. Il rispetto, che noi riteniamo sacro, per le Istituzioni non può escludere, laddove necessario, critiche costruttive verso le stesse. Si chiama Democrazia. Essendo Fi Giovani, nel solco della responsabilità e della moderazione proprie del nostro leader, il Presidente Berlusconi, un Movimento dai sani principi liberali, auspica, nonostante il legittimo senso di sfiducia verso questa Giunta politicamente distante da noi, il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati dal nostro Ente. In caso contrario, dovranno spiegare ai cittadini come costoro potranno ancora fidarsi delle promesse della Maggioranza.

A Servizio di Scicli, delle Borgate e dei Giovani. A Servizio della Libertà».