E’ polemica in queste ore a Scicli, dopo la notizia che abbiamo pubblicato stamane su questo giornale, in riferimento al conferimento della cittadinanza onoraria a Mimmo Lucano, sindaco di Riace. Non si contano più i commenti sui social dei cittadini che scrivono di essere indignati e contrari a lla decisione assunta dal Consiglio Comunale.

Erano presenti in aula al momento del voto solo 9 consiglieri; hanno votato a favore: Danilo Demaio, Emanuele Scala, Resi Iurato,  Bruno Mirabella, Marianna Buscema e Claudio Caruso. Astenuti: Licia Mirabella e Rita Trovato. Contrario Lorenzo Bonincontro




Sulla questione è intervenuto questa sera il Consigliere Comunale Lorenzo Bonincontro, l’unico a votare no tra i presenti in aula: “Riguardo alla mozione di indirizzo relativa al conferimento della cittadinanza onoraria della nostra città al Sindaco di Riace Mimmo Lucano, approvata nella seduta consiliare del 06 Dicembre scorso e che in queste ore registra un diffuso malcontento da parte di molti nostri concittadini, ritengo doveroso far presente quanto accaduto in sede di Consiglio Comunale; premesso che in quella seduta tra i pochissimi consiglieri presenti al momento della votazione, il mio voto è risultato l’unico contrario alla mozione presentata dalla consigliera Iurato, ed è stato anticipato da un mio intervento con il quale oltre ad esprimere la mia totale contrarietà, ho tenuto a precisare che tale proposta era assolutamente improponibile, priva di ogni senso logico e del tutto fuori luogo in quanto dettata da una visione ideologica di parte e del tutto strumentale, in favore di un personaggio tuttora indagato dalla Magistratura per vari reati legati all’immigrazione clandestina e che è sottoposto a divieto di dimora a Riace deciso dal tribunale di Reggio Calabria.

Tale conferimento a mio parere – dichiara Lorenzo Bonincontro  – non ha nulla a che spartire con la città di Scicli e con gli Sciclitani, in quanto “LA CITTADINANZA ONORARIA è UN’ONOREFICENZA CONCESSA DA UN COMUNE AD UN INDIVIDUO RITENUTO LEGATO ALLA CITTA’ PER IL SUO IMPEGNO O PER LE SUE OPERE. LA PERSONA DEVE ESSERSI DISTINTAPARTICOLARMENTE NEL CAMPO DELLE SCIENZE, DELLE LETTERE, DELLE ARTI, DEL LAVORO, DELLA SCUOLA, DELLO SPORT, CON INIZIATIVE DI CARATTERE SOCIALE, ASSISTENZIALE E FILANTROPICO OD IN OPERE, IMPRESE, REALIZZAZIONI, PRESTAZIONI IN FAVORE DEGLI ABITANTI DEL COMUNE, RENDENDONE PIU’ ALTO IL PRESTIGIO ATTRAVERSO LA LORO PERSONALE VIRTU’.

Considerato che nessuna di queste caratteristiche è minimamente associabile al Sindaco Lucano, perché mai dovrebbe essergli conferita la cittadinanza onoraria?




Come già detto in sede di Consiglio Comunale, ritengo che la LEGALITA’, che ha rappresentato un punto cardine della nostra campagna elettorale e del programma votato dai cittadini di Scicli (condiviso anche dalla consigliera Iurato) ed il rispetto delle regole non possono essere un optional e non si può pretendere di applicarle solo nei confronti degli avversari politici ed essere benevoli verso la propria fazione politica.

Ritengo utile – aggiunge il consigliere Bonincontro – precisare che al momento della votazione eravamo presenti solo 9 consiglieri su 16 e la mozione è stata approvata con il voto favorevole di soli 5 consiglieri (oltre a 3 astensioni ed il mio solo voto contrario).

Ritengo altresì utile far presente per maggiore informazione che in ogni caso trattasi pur sempre di Mozione di Indirizzo ed in quanto tale non ha parere vincolante, per cui l’esecuzione della stessa non è scontata, e pertanto è molto probabile che non ci sarà alcun conferimento di cittadinanza onoraria al sindaco di Riace.

Per concludere un pensiero viene rivolto al disappunto espresso dal gruppo di Forza Italia Giovani contrariati per l’approvazione della mozione in argomento per fa loro notare come al momento della votazione entrambi i Consiglieri di Forza Italia erano assenti.”