Manca poco più di una settimana alla tanto attesa “Cavalcata di San Giuseppe 2019”, in programma il 23 e 24 marzo a Scicli. La macchina organizzativa è in piena attività. L’associazione “Gli amici di Giorgione”, che da quest’anno si occuperà di organizzare solo la manifestazione folcloristica, ha deciso che la giuria tecnica sarà composta da n. 1 membro di ogni gruppo bardatori iscritto e partecipante. L’associazione “Gli Amici di Giorgione” voterà con una scheda. Per una totale trasparenza su criteri di valutazione, tutte le schede saranno esposte nella giornata di domenica 24 marzo in un’apposita bacheca esposta sul sagrato della chiesa di san Giuseppe. La premiazione e la consegna dei riconoscimenti sarà effettuata domenica 24 marzo a mezzogiorno. La giuria effettuerà   la votazione sabato 23 e domenica 24 marzo.

Cambia nome il premio che sarà assegnato dalla giuria composta da giornalisti. Non si chiamerà più “Premio stampa” ma “Premio Patriarca”. “In questa edizione- spiega Uccio Brancati, portavoce dell’associazione ‘Gli Amici di Giorgione’- oltre al palio ‘Cavalcata di San Giuseppe’ e ai trofei ‘Nicolas Giunta’ e ‘Guglielmo Alfieri’ ci saranno i premi ‘Quam/Don Tabare’, premio ‘Angelo Verdirame’ e il premio ‘Sorpresa’.  Tante le novità previste nel programma.

Vogliamo che questi straordinari lavori abbiano un giusto riconoscimento. Si prevedono circa 15 bardature. Ricordo che la bardatura del gruppo “San Giovannulo” prenderà parte alla  manifestazione fuori concorso. I dettagli relativi alle premiazioni e la lista della giuria sarà comunicata giovedì 14 marzo”. Brancati aggiunge: “Il contributo erogato per la festa sarà gestito direttamente dal Comune e  dalla parrocchia San Giuseppe. Siamo quasi in dirittura d’arrivo per completare il programma della ‘due giorni’ di festeggiamenti. Vogliamo che la comunità si stringa attorno alla festa religiosa e folcloristica. La cavalcata di San Giuseppe dal 2010 fa parte del Registro Eredità immateriali. Noi vogliamo, con il coinvolgimento di tutti, contribuire a fare crescere sempre di più questa manifestazione unica nel suo genere. Dobbiamo ancora ringraziare- conclude Brancati- il Comune che ha messo a disposizione le proprie energie per supportarci in questa edizione e padre Ignazio La China per la preziosa collaborazione”.

Leuccio Emmolo