caterina riccottiCaterina, 35 anni, laureata in Giurisprudenza all’Università di Bologna, è una giovane “avvocata” (così ama definirsi) specializzata in Diritto di Famiglia e Diritto Penale. Presenza discreta ma attiva nel mondo dell’associazionismo ibleo da anni, ha una interessante teoria della Politica, intesa come forma più alta di servizio per la comunità. Ce la siamo fatta spiegare.

Dalla mia storia personale di attivista di mille battaglie per i diritti e per la legalità, ho appreso una grande lezione di vita: se l’impegno rimane solo un impegno sociale e pre-politico, seppur lodevole e importante, c’è il rischio di fare solo testimonianza. L’impegno va tradotto all’interno delle istituzioni democratiche. Solo così si può incidere e cambiare lo stato di cose presenti. Solo se c’è questa complementarietà tra impegno sociale e politico, il bene cercato attraverso la politica diventa bene comune di tutta la comunità“.

Militante attiva di una importante associazione antimafia dal 2009, ha ricoperto diversi ruoli all’interno del sodalizio. Da sempre impegnata anche nel mondo del volontariato, ma non vuole che se ne parli, per carità. La sua cultura politica è laica, riformista e radicale nello stesso tempo, moderata nei modi, punta alla mediazione nella sostanza. Nel suo dna politico vi è, inevitabilmente, l’influsso della cultura socialista respirata a casa. Ma ha saputo innovare questa nobile cultura socialdemocratica, con tentativi di modernizzazione delle prassi democratiche nella nostra comunità.

Start Scicli rappresenta questo: un laboratorio politico innovativo, un forum tra giovani professionisti, e non solo, per dare stimoli e idee nuove, fresche, innovative ai vecchi ideali che non scadono, ma mantengono una loro contemporaneità a cui dare gambe, braccia e cuori.

start scicli

Noi di Start Scicli crediamo fortemente che nelle difficoltà che sta vivendo la nostra Scicli, c’è anche bisogno di trasmissione generazionale. C’è bisogno di agire. Di competenza, di velocità, di intervento, di progettare insieme ciò che non è e che vogliamo che sia. Abbiamo trovato risposte alle nostre istanze nelle idee in Enzo Giannone, per la sua riconosciuta esperienza, per il suo spessore umano, politico e professionale, e nelle donne e negli uomini che compongono tutte le realtà a sostegno di questo progetto civico“.

Nel pantheon della nostra giovane e brillante candidata ci sono Danilo DolciSandro PertiniPeppino ImpastatoPio La TorrePiero CalamandreiLeonardo Sciascia. Il pantheon di tanti trentenni che cercano, da tempo, qualcuno da votare in grado di rappresentarli. Laicità, radicalità, buonsenso. Caterina è stata indicata da Start Scicli come una delle due assessore della giunta Giannone. E pare di capire che abbia delle buone idee per il nuovo welfare del comune di Scicli…

I servizi sociali sono per loro natura il luogo di governo più vicino alle persone, devono tornare ad essere presenti sul territorio in ascolto delle persone, lavorare non solo sui casi ma anche sui problemi che li generano. Non è più tollerabile ridurre le politiche sociali a funzioni di sola erogazione economica, dimenticando il compito prioritario di accompagnamento delle situazioni di fatica. Occorre una nuova politica che vada in questa direzione, con una forte progettualità e con la creazione di una cabina di regia che coordini il tutto“.

Bisogna uscire tutti insieme dai problemi– aggiunge Caterina – valorizzando, organizzando, sostenendo e mettendo in rete le importanti realtà presenti sul territorio, la Scicli che resiste! Occorre, e ci sono gli strumenti per porre in essere una nuova cultura dell’attenzione, della cura e della solidarietà. È giunto il tempo di risvegliarci, Scicli merita un risveglio etico e culturale. Il sostegno degli elettori liberi al nostro progetto è necessario per la rinascita di Scicli, per fare diventare realtà la rivoluzione gentile“.

(Spazio autogestito a pagamento)