castronuovoIl consigliere comunale Nino Castronuovo ha incontrato nelle scorse settimane molti cittadini sciclitani che hanno voluto sottoporre al rappresentante istituzionale il problema dei depositi cauzionali  a suo tempo versati  al comune, in quanto richiesti per l’allaccio di acqua, ai sensi dell’art.13, del vigente Regolamento comunale.

Castronuovo ha presentato una interrogazione urgente considerato che i depositi cauzionali per opere da eseguire, danno diritto al rimborso.

“Accertato, che il mancato rimborso rappresenta un debito per l’Ente Comune, e che lo stesso è ascrivibile fra quelli  per i quali  si ha l’obbligo di restituire  ai cittadini, in mancanza di liquidità – scrive Castronuovo nell’interrogazione – si potrebbe  procedere all’estinzione utilizzando le risorse finanziarie, con anticipazioni da parte della Cassa DD.PP., se rientranti fra quelli consolidati al 31 dicembre 2013”.

Nessuna risposta arriva però dagli uffici del Comune. 

Altro problema sollevato da Castronuovo: la presenza di acqua nei monumentini del cimitero storico e dei gravi disagi che le famiglie dei defunti stanno vivendo. Anche in questo caso il Comune fa scena muta.

Oltre al disagio, il consigliere comunale fa presente la possibilità di eventuale pericolo che la presente costante di acqua potrebbe causare: “chiedo – scrive Castronuovo – l’immediata istituzione di una commissione d’inchiesta per i monumentini ed il settore n. 16, nonché la conoscenza dell’esistenza o meno della stabilita’ degli altri loculi del cimitero monumentale”.

Altro problema evidenziato dal consigliere comunale Castronuovo, assieme al collega Fortino, il disagio che vivono i residenti di via Duse a Cava D’Aliga quando piove.

Le acque meteoriche infatti invadono tutta la sede stradale, rendendo difficile e pericoloso agli abitanti della via, poter entrare ed uscire dalle proprie abitazioni. Nonostante le continue segnalazioni effettuate dagli stessi residenti, nessuno è intervenuto per eliminare il problema. “Considerato che i cittadini pagano le tasse regolarmente, sarebbe opportuno prendere i dovuti provvedimenti – scrivono i consiglieri Castronuovo e Fortino nell’interrogazione -, studiando un sistema che convogli le acque piovane nel canale di scolo già esistente, distante circa 50 metri dalla via”.

Anche in questo caso, gli uffici tacciono.