alluvione canne spiaggeDopo le due conferenze di servizio tenutesi a presso il Comune di Scicli e presso la Prefettura di Ragusa, si terrà il 14 marzo alle ore 15:00, presso il Dipartimento di Protezione civile di Palermo una riunione fra tutti gli enti coinvolti nella vicenda dello smaltimento delle canne spiaggiate lungo il litorale di Scicli il 22 gennaio scorso.

All’incontro, che segue ad una richiesta alla Regione avanzata dal sindaco di Scicli Enzo Giannone, in merito alla classificazione delle canne e all’individuazione di procedure celeri di rimozione, sono invitati l’ASP 7 di Ragusa, l’ATO Ambiente S.R.R. di Ragusa,  l’ARPA di Ragusa, la Sovrintendenza di Ragusa e l’ARTA di Ragusa.

Si è fiduciosi che sarà l’incontro decisivo in cui gli enti competenti possano, considerate tutte le urgenze e le necessità derivanti dall’attuale situazione di interdizione delle spiagge, classificare le canne come biomassa derivante da sottoprodotto agricolo e ne permettano la rimozione secondo modalità sostenibili dal punto di vista organizzativo ed economico.

In caso non arrivasse la determinazione di cui sopra, la situazione nelle spiagge di Scicli continuerà ad essere insostenibile, con gravi ripercussioni oltre che ambientali anche economici, tanto più che si sta avvicinando il bel tempo  e l’inizio della stagione turistica.