RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Se avessimo potuto sapere che il programma di Natale a Scicli, da parte

della nuova amministrazione, fatta di eccellenze umane, guidata dal

Sindaco Enzo GIANNONE che tanto prometteva in campagna politica di un’

equità per tutti i commercianti, avrebbe escluso ancora una volta

Piazza Italia dalle manifestazioni, luogo ideale invece per i comizi,

decidevamo prima di chiudere le nostre attività e consegnare le

relative licenze.

 

Gli esercenti di Piazza Italia lamentano la mancanza di condivisione e

di concertazione sulla programmazione di Natale, sottolineando che è

inutile essere chiamati quando una programmazione è già fatta.

Per i commercianti, in questo modo si generano incomprensioni,

distacchi, equivoci ma soprattutto errori il quale vengono pagati sempre

e solo da un settore evidenziando quindi che qualcosa non funziona.

“Signor Sindaco GIANNONE – una città non è solo via F.M. Penna, Piazza

Municipio o Piazza Busacca…Perché non dare le stesse opportunità

agli esercizi di Piazza Italia?”

 

Anche noi in Piazza Italia ci organizziamo e programmiamo il Natale con

molto anticipo, facendo investimenti nella speranza di un rientro

economico che possa permetterci di contrastare anche i mesi

commercialmente più tristi.

Nella programmazione si calcola anche il rischio d’impresa, ma nessuno

si aspetta che le difficoltà possano arrivare da chi deve, per mandato,

avere un ruolo propositivo e non quello del franco tiratore.

“Signor Sindaco GIANNONE e signori amministratori – forse non tutti noi

siamo buoni commercianti ma sicuramente sappiamo quali sono i nostri

ruoli, a nessuno di noi viene in mente di suggerire come organizzare una

gara di appalto o come redigere una determina, però sentiamo sempre

più spesso da tutti come gestire un’ attività, cosa fare, come

abbellire, cosa e come vendere. Siamo diventati un paese di “allenatori

commerciali”, orbene è finito il tempo dei suggerimenti, ci sono decine

di negozi ormai vuoti, chiusi da tempo, siate coraggiosi mettetevi una

maglietta e scendete in campo, fateci vedere la vostra tecnica, il

doppio passo, la finta, il tiro ed infine il goal. Noi saremo sugli

spalti tutti a battervi le mani e tifare per voi. Ma se non avete il

cuore di indossare gli scarpini, aprendo una partita IVA, almeno non

fateci lo sgambetto, fateci giocare le nostre partite con le stesse

opportunità che date in altre piazze o vie”.

 

Ringraziamo anche la Confcommercio ed in prima persona il Presidente

Daniele Russino per averci tenuto in considerazione, ma sono troppo

impegnati a fare elogi alla nuova amministrazione.

 

Rappresentante di una parte dei commercianti di Piazza Italia

Gianni Magro