Sbarco alle 14:30 di oggi  a Pozzallo. La Nave Asso 25, nave commerciale di appoggio alle piattaforme petrolifere nel Mediterraneo, ha soccorso un gruppo di migranti, 62, che ha fatto sbarcare nel porto di Pozzallo.

Il Ministro Salvini dichiara: “Gli sbarchi si sono ridotti del 90 per cento e i pochi che riescono ad arrivare, quelli di oggi, ad esempio, saranno accolti a spese del Vaticano, così ognuno fa la sua parte”.

I migranti, quasi tutti dell’Africa subsahariana, verranno accolti in strutture della Cei.

Il medico: “Senza cibo per 2 giorni e mezzo”

Il soccorso, avvenuto in acque Sar maltesi, è stato coordinato dalla sala operativa della Guardia costiera de La Valletta ma nelle ore precedenti i mezzi della Marina maltese avevano già soccorso e portato a terra tre gommoni con circa 370 persone. Altri due interventi, su gommoni alla deriva con diversi migranti già in acqua, erano stati condotti dalle motovedette libiche che avevano riportato indietro altre centinaia di profughi.

Il gommone con i 62 a bordo era stato intercettato mercoledi pomeriggio anche da altri velivoli europei ma nessuno è intervenuto in soccorso e i migranti sono stati costretti a passare la notte alla deriva. Ieri pomeriggio su richiesta della sala operativa maltese la Asso 25, che era la nave più vicina, ha preso a bordo i 62 migranti e poi ha ricevuto ordini di far rotta verso l’Italia. In un primo momento sembrava che la nave dovesse attraccare a Lampedusa, porto più vicino, ma poi dal Viminale è arrivata l’indicazione di Pozzallo.

“Il nostro porto non è mai stato chiuso, Pozzallo da sempre è stata disponibile ad accogliere i migranti”, ha dichiarato Roberto Ammatuna, sindaco di Pozzallo.