A Scicli pare destinato ad aumentare il  numero dei cosiddetti “furbetti del cartellino”. Dopo la vicenda dei dipendenti comunali autisti degli scuolabus, accusati di assenteismo dal posto di lavoro, l’ex consigliere comunale Castronuovo ha denunciato un altro caso: un impiegato comunale durante le ore di lavoro si assentava dal proprio ufficio senza autorizzazione alcuna. La stessa persona sarebbe stata richiamata anni fa, poichè utilizzava il computer del Comune per effettuare dei lavori personali.

Nel primo caso, i “furbetti” rischiano il licenziamento. Le indagini, condotte dai militari dell’Arma, sotto il coordinamento della procura di Ragusa, nel periodo tra gennaio e febbraio 2016, hanno permesso di accertare come gli indagati, in svariate occasioni, dopo aver timbrato il cartellino per sé e per altri, si allontanavano dal posto di lavoro per svolgere faccende personali senza avere alcun permesso, non rispettando così gli orari di servizio stabiliti da contratto.

Il nostro Sa Tira, non ha perso l’occasione … Ovviamente non possiamo fare di tutta l’erba un fascio!

furbetti del cartellino