sas_cintolo[1]L’ex presidente del Coni Ibleo e già direttore della scuola regionale dello sport di Ragusa, Sasà Cintolo, è tornato in libertà.

Lo ha deciso il tribunale del riesame di Catania, annullando, con procedimento immediato, la custodia cautelare, in accoglimento della richiesta avanzata dal difensore di fiducia, l´avvocato Enrico Platania.

Cintolo era ai domiciliari con l’accusa di peculato. Adesso si dovranno aspettare 30 giorni per conoscere le motivazioni che hanno spinto i giudici del riesame di Catania ad annullare il provvedimento restrittivo a carico di Cintolo.

Sasà Cintolo era ai domiciliari dal 12 gennaio scorso. Oltre all’accusa di peculato, quella di abuso d’ufficio ed altri reati per la gestione della Scuola Regionale dello Sport di Ragusa.

Il provvedimento restrittivo era arrivato  a seguito delle indagini sulla gestione dei contributi che la Regione Siciliana, nel periodo 2006 – 2012, ha messo a disposizione della Scuola Regionale dello Sport di via Magna Grecia. I militari delle Fiamme gialle hanno eseguito anche un decreto di sequestro preventivo di tutti i depositi monetari nella disponibilità degli indagati per valore complessivo di circa 600 mila euro. Gli investigatori hanno verificato l’utilizzo di 800 mila euro di contributi erogati dalla Regione siciliana al Coni di Ragusa fra il 2006 e il 2012, e la gestione delle strutture della scuola regionale dello Sport.