E’ cosciente di ciò che gli è accaduto il 16enne marocchino, residente a Modica, che il primo gennaio alle 19 ha perso la mano sinistra e la vista dall’occhio sinistro per lo scoppio di un petardo mentre era in compagnia di un amico al quartiere Dente a Modica.

La sua mano destra è stata compromessa ma grazie ad un intervento chirurgico è stato ricostruito l’indice dall’equipe dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, diretta dal prof. Rosario Perrotta.

I medici continuano a mantenere la prognosi riservata per il rischio di infezioni.

Il ragazzino già ieri ha incontrato e parlato con la famiglia: sa di trovarsi in queste condizioni per l’esplosione di un mortaretto ma la dinamica dei fatti rimane ancora un giallo: è da ricostruire perché sembrerebbe che il giovane non ricorda bene le fasi dello scoppio, forse a causa dello shock.

Sarà la polizia a fare chiarezza, escutendo la vittima appena si riprenderà.

Secondo la ricostruzione fatta dall’amico, l’incidente è avvenuto mentre lui si stava allontanando per andare a casa, ha sentito solo lo scoppio e ha visto il 16enne con la mano sanguinante. L’amico ha confermato che entrambi non avevano né petardi, né accendini.

Viviana Sammito