RESTI è il titolo della mostra fotografica che verrà inaugurata il 24 settembre a Scicli, alle ore 19 nei locali dell’Ex Camera del Lavoro. Vede le opere di tre artisti ragusani in uno studio che affronta il tempo, la memoria, la storia individuale raccontata attraverso i gesti, le movenze, il posto occupato nello spazio, il “contrappunto” di uomo e paesaggio.
I tre autori hanno fatto una scelta di campo ben precisa: non più il paesaggio ibleo tanto amato dall’obiettivo; piuttosto il dialogo intimo, afferrato a distanza, dell’individuo con ciò che lo circonda e con ciò che gli appartiene al di là della bellezza esibita e codificata.

La nostra appartenenza è sì l’essere protagonisti inconsapevoli di luoghi celebrati per la loro bellezza e poesia ma anche l’adesione alle nostre abitudini in contesti e scorci d’esistenza e di memoria: siano quelli di fare una passeggiata in riva al mare, di un pomeriggio al mercato, di una chiacchierata su una panchina. Sono parole e immagini fissate a distanza, come impresse da dietro il finestrino di un’auto, quelle che Angelo Camilleri restituisce nelle serie in mostra dal titolo Ordine nel Caos: silenziose geometrie scovate come per caso, un respiro congiunto tra l’uomo e ciò che lo circonda o che fa da quinta alla cadenza di gesti abituali.

Le immagini di Andrea Dipasquale dal titolo Homo Siculo concentrano la storia e la cultura siciliana in piccoli gesti, nell’intensità di sguardi, nel colore della pelle di bambini così come la stessa storia è narrata in Tracce di Carta da Teresa Bellina: scorre tra i solchi delle mani della nonna e sulla patina antica di una vecchia foto. Tutte le foto in mostra, in un disegno unitario e inconsapevole, fanno parte dello stesso progetto: l’esplorazione dell’uomo come approfondimento della vita dell’uomo stesso, come studio di tratti e segni rappresentanti di una cultura secolare, come estrapolazione dell’individuo dal suo contesto, immutato, immutabile eppure, ricco di pieghe, di significati verticali.

 L’esposizione avrà luogo dal 24 settembre al 9 ottobre 2011, nei locali dell’Ex Camera del Lavoro a Scicli e continuerà a Ragusa dal 12 al 16 ottobre.

Ingresso gratuito.

Lucia Nifosì