Sett’antanni trascorsi tra numeri e pennelli: Giorgio Cappello, ragusano in arte GioKa, porta a Siracusa la sua arte raccontando luoghi e ricordi che lo hanno ispirato.

La mostra “Lo spazio e la memoria. I luoghi dell’artista” che verrà inaugurata sabato 2 febbraio presso gli spazi espositivi del Centro Pio La Torre alle 18, racconta con uno stile impressionista ma fortemente impregnato di realismo nei contenuti il mare, la campagna e le case che hanno attraversato la sua vita come luoghi dell’anima, sospesi tra il simbolico e il narrativo.

Pittura e scultura sono le passioni legate a remote immagini di un bimbo, che già in tenera età disegnava fiori sui muri delle case.




La tensione tra l’analisi della realtà e il suo racconto si incontra nel percorso di Giorgio Cappello. Ultimati gli studi presso l’Università di Catania e conseguita l’abilitazione all’insegnamento, è stato docente di Statistica matematica applicata nei licei ad indirizzo scientifico e ingegneristico. Diverse le mostre in ambito nazionale, con giudizi lusinghieri da parte della critica. Di recente due sue opere sono state esposte ad una collettiva interazionale tenutasi a Roma nella sala dei Dioscuri del Quirinale.

La mostra rimarrà esposta e visitabile, previo avviso, fino a venerdì 15 febbraio presso gli spazi del Centro Pio La Torre, in piazza Santa Lucia 24 C.