MIHAILA Alin GeorgeLa Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha tratto in arresto MIHAILA Alin George, nato in Romania, 24 anni, per spaccio di hashish a minorenne.

Ieri pomeriggio un residente del centro storico di Ragusa riferiva alla Squadra Mobile che in una casa del Corso Vittorio Veneto vi fosse uno strano via vai, a suo dire probabili clienti di un transessuale che da poco dimorava in quel basso.

Immediatamente veniva dato inizio all’attività di osservazione ed effettivamente dopo meno di un’ora giungeva un ragazzo; si affacciava un soggetto, peraltro già conosciuto dai poliziotti, in quanto transessuale che in altre occasioni era già stato allontanato perché si prostituiva in case del centro storico.

Dopo pochi secondi, da casa del transessuale, si affacciava un altro giovane che consegnava qualcosa al minorenne e tutti e tre entravano in casa. Immediatamente scattava il blitz perché proprio davanti agli occhi degli uomini della Polizia di Stato si stava consumando il reato di spaccio.

Non appena gli agenti bussavano alla porta, il minorenne acquirente tentava di fuggire dal retro ma veniva prontamente bloccato.

All’interno del piccolo appartamento venivano identificati, il transessuale brasiliano di 43 anni che ammetteva di prostituirsi in quella casa da poche settimane, il suo compagno Mihaila Alin George colto in flagranza di reato mentre cedeva droga e l’acquirente di quest’ultimo, anche lui rumeno, 17enne, già segnalato altre volte come assuntore di sostanze stupefacenti.

Al termine del controllo, lo spacciatore veniva arrestato, la casa veniva chiusa e il proprietario dell’immobile veniva diffidato da locare l’appartamento a soggetti che ivi si prostituiscono.

Il transessuale brasiliano è stato diffidato da reiterare ancora l’attività di prostituzione nel territorio di Ragusa e nonostante la sua regolarità sul territorio nazionale, verranno valutate le condizioni di mantenimento di tale titolo di soggiorno.

Nel 2015 sono state chiuse ben 15 case, la maggior parte nel comune di Ragusa ma anche in altre zone. Diversi sono stati i sequestri delle abitazioni adibite dai proprietari o locatari a luoghi dove poter consumare sesso a pagamento e tuttora i proprietari hanno perso il possesso delle loro proprietà.

La Squadra Mobile, per ordine del Questore di Ragusa Giuseppe Gammino, sta effettuando ulteriori verifiche sugli immobili segnalati dai cittadini, al fine di permettere a tutti gli abitanti delle zone interessate in provincia di non avere problemi nel vivere quotidiano.

La Polizia di Stato di Ragusa, in questa occasione, grazie sempre ai cittadini, è riuscita, oltre a chiudere l’ennesima <<casa del piacere>> anche ad arrestare uno spacciatore che vendeva droga a minorenni.