Ha rubato un mezzo pesante della nettezza urbana e si è dato alla fuga. Immediato l’intervento dei poliziotti in servizio di Volante che lo hanno braccato traendolo in arresto.

I fatti si sono verificati venerdì mattina, quando gli agenti, diretti dal dirigente Filiberto Fracchiolla, transitando nei pressi di Via Melilli, sono stati fermati dal personale impegnato nella quotidiana raccolta della nettezza urbana a Ragusa, che gli segnalavano che pochi istanti prima un giovane si era impossessato del mezzo pesante utilizzato per compattare l’immondizia dandosi alla fuga.

I poliziotti in tempo reale hanno diramato la nota di ricerca alle altre volanti di zona che hanno cinturato la zona chiudendo tutte le possibili vie di fuga.




Il ladro sentendosi ormai braccato ha così abbandonato il mezzo ancora in moto nei pressi di Piazza Libertà dandosi alla fuga a piedi.

Recuperato il mezzo gli agenti dell’altra pattuglia in pochi minuti hanno bloccato il giovane, un cittadino di origini albanesi, che ha cercato invano di fare perdere le proprie tracce. Addosso aveva ancora gli indumenti descritti dai due operai che avevano segnalato tempestivamente il furto.

Ad avallare ulteriormente le responsabilità dell’uomo alcune telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso alcune fasi dell’azione furtiva e che sono state immediatamente recuperate dagli agenti.

L’uomo M.Q., albanese di 28 anni, residente a Ragusa, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio non ha saputo giustificare i motivi del suo gesto, azione che comunque ha messo a repentaglio anche l’incolumità pubblica tenuto conto che lo stesso era privo delle abilitazioni necessarie alla guida del mezzo pesante.




Il veicolo, prontamente recuperato, senza alcun danno è stato immediatamente restituito alla ditta Busso che, in poco tempo, ha potuto riprendere la prosecuzione del servizio pubblico interrotto dall’azione furtiva.

L’uomo, accompagnato presso gli Uffici della Questura di Ragusa, è stato compiutamente identificato e tratto in arresto per furto aggravato ed interruzione di pubblico servizio.

Su disposizione del P.M. di turno, D.ssa Monica Monego è stato richiuso nella casa circondariale di Ragusa. In sede di udienza l’arresto è stato convalidato in attesa del giudizio direttissimo finalizzato agli addebiti di responsabilità penali.