È un problema non nuovo nella città di Ragusa. La mancanza di pensiline alle fermate dei bus soprattutto davanti gli istituti scolastici della città sono poche e in alcuni casi mancanti. È quanto raccontano alcuni studenti pendolari che frequentano le scuole del capoluogo ibleo. Soprattutto in inverno quando piove si trovano ad attendere l’autobus che li porterà nei loro paesi in provincia senza nessun tipo di protezione. E genitori e studenti lanciano l’allarme chiedendo all’amministrazione comunale di intervenire per risolvere il problema quanto prima. La passata amministrazione guidata dal sindaco Piccitto aveva iniziato l’installazione di pensiline davanti ad alcune scuole ma il completamento davanti altri istituti si era interrotto per le elezioni comunali dello scorso giugno che ha visto un cambio al vertice a Palazzo dell’Aquila. Gli studenti raccontano di difficoltà nell’attendere il proprio bus in situazioni meteorologiche a volte avverse. “È una situazione frustante per noi – afferma Martina, una giovane studentessa dell’istituto Gagliardi di viale dei Platani – e queste giornate piovose rendono l’attesa ancora più difficile. Già dobbiamo subire i ritardi dei bus dell’Ast oltre l’orario previsto, in più lo dobbiamo fare senza nessuna protezione. Io sono di Comiso e ho scelto di studiare a Ragusa perché voglio seguire le mie inclinazioni non potendo farlo nella mia città. Passare cinque anni così risulta davvero faticoso. Per noi studenti pendolari diventa tutto più gravoso, le alzatacce la mattina per andare a prendere il bus, il viaggio verso scuola e poi il ritorno con un’attesa estenuante dopo 5 ore di lezione davanti l’istituto. E se tutto va bene si arriva sempre dopo le 15,30 infreddoliti e a volte anche zuppi dalla pioggia”.

Una situazione che già da un po’ è stata segnalata dai genitori degli studenti e che sta diventando insostenibile. Eppure la richiesta non è fantascientifica: chiedono soltanto una pensilina davanti la propria scuola, una protezione dalle intemperie che renda l’attesa più confortevole.


“Dalle istanze di alcune famiglie – afferma il consigliere del Pd al comune di Ragusa, Mario D’asta – si rende necessario installare, davanti agli istituti cittadini che sono sprovvisti, alcune pensiline che gli studenti all’uscita di scuola potrebbero utilizzare per ripararsi in caso di temporali e permettere loro di attendere i pullman in sicurezza. Credo che questa istanza vada ascoltata da questa amministrazione che ha l’obbligo di raccogliere queste richieste e procedere immediatamente alla risoluzione del problema. Queste sono piccole cose che rendono una vita più agevole ai ragazzi preservando la loro salute visto che ci apprestiamo alla stagione invernale e danno maggiore tranquillità alle famiglie. Da consigliere comunale mi corre l’obbligo di non lasciare inascoltata questa richiesta e mi farò portavoce davanti a questa amministrazione che spero sia sensibile di fronte alle necessità di chi ogni giorno deve fare un sacco di strada per potersi garantire il diritto allo studio”