Venerdì sera, nella splendida location dell’Auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla, l’artista ragusana Alessandra Bramante ha inaugurato la sua mostra “La Mia Anima negli Iblei”.

«I 35 quadri che compongono questo progetto – spiega Alessandra Bramante – sono un omaggio alla mia terra, alla mia città, al Barocco siciliano. Dopo 6 anni di lavorazione, iniziata a Roma e completata a Ragusa, ho deciso che finalmente era arrivato il momento di condividerli. Questa serata è per me un importante traguardo, un sogno che si realizza, l’inizio di un nuovo percorso che parte da uno dei luoghi che più amo, Ragusa Ibla. Un momento condiviso e atteso che non ha mancato di essere all’altezza delle aspettative».




A presentare l’artista e le sue opere è intervenuto il critico cinematografico Danilo Amione: «Questa mostra è come un film, i quadri sono i frame e tutti seguono lo stesso filo conduttore che è la memoria. Alessandra ha elaborato questa mostra a Roma dove la nostalgia le ha permesso di rivedere questi luoghi con uno sguardo capace di osservare e riversare su tela un Barocco inedito. Nel mondo del cinema la prospettiva dal basso è una sconfitta. Nelle sue opere, Alessandra riesce a controllarla e ad esaltarla. La sua è una sfida vinta».

L’omaggio al territorio di Alessandra Bramante si è espresso anche nell’aperitivo con cui ha accolto i suoi ospiti dove i finger food che lo chef stellato Claudio Ruta ha creato appositamente per l’evento sono stati accompagnati dal “Rosè Rosato di Frappato” offerto dall’azienda agricola Vini Mortilla.

La mostra sarà fruibile fino a domenica 28 ottobre, tutti i giorni dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 22:00.

Sabrina Gariddi