Ragusa – Droga nelle scuole. I genitori si rivolgono alla Polizia via sms: “Salvate i nostri figli”
- 7 Febbraio 2015 - 14:18
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“Vi prego salvate mio figlio, ho capito che fuma spinelli e sono molto preoccupato; trovatela con la droga, forse solo così mia figlia smetterà; cercate lo spacciatore che sta rovinando mia figlia; alla scuola … vendono stupefacenti”.
I genitori degli alunni di due istituti scolastici ragusani, preoccupati hanno inviato sms al numero dedicato ‘43022’, in anonimato per segnalare che il figlio è assuntore di droga. Negli sms i genitori hanno pregato i poliziotti di beccare la figlia, così una volta per tutte la smette di farsi gli spinelli. Un appello che suona come la disperazione dei genitori che, nonostante i loro sforzi, non sono ascoltati dai figli. La polizia, con le Squadre Mobile e Volanti e le unità cinofile hanno eseguito l’ispezione in due scuole ieri trovando, durante le lezioni ed all’uscita, hashish e marijuana.
Il fiuto infallibile dei cani, non ha scovato la droga perché era già stata fumata, ma il forte odore di cannabis impregnato negli zaini: la prova che gli studenti si sono fumati lo spinello prima di entrare in classe. I giovani individuati hanno ammesso di fare, saltuariamente, uso di droga. In uno dei cortili di una scuola è stata trovata una piccola confezione di marijuana, che è stata sequestrata.
In un altro istituto e durante le lezioni è stato segnalato un assuntore, appena maggiorenne, ancora in possesso di alcuni grammi di hashish, utile per il confezionamento di 3-4 spinelli.
Il giovane ha rivelato di farne uso da qualche anno ma saltuariamente e che ha acquistato la droga pochi giorni prima da uno spacciatore.
L’assuntore è stato sottoposto ad una serie di colloqui per il recupero in un centro per tossicodipendenti. Il giovane non è ancora in possesso della patente altrimenti gli sarebbe stata ritirata. Quali sono le conseguenze per gli assuntori? E’ preso detto:
limitano l’uso dei veicoli, l’eventuale conseguimento di passaporto, vietano il porto d’armi, l’ accessibilità ai concorsi pubblici per l’arruolamento nelle Forze di Polizia.
L’attività della Polizia mira anche e soprattutto ad identificare i pusher per stroncare il giro di droga che è molto frequente nelle scuole.
La Questura continuerà ad effettuare i controlli negli istituti scolastici grazie alla collaborazione del personale docente. “È di fondamentale importanza – si legge nella nota delle forze dell’ordine – ricevere le segnalazioni dei genitori e dei giovani studenti; poter intervenire subito è risolutivo per la maggiora parte dei problemi che se non affrontati con tempestività possono diventare sempre più grandi e difficili da gestire”.
Viviana Sammito
marijuana cheese
Ci sono alcuni festival in cui è possibile fumare cannabis liberamente anche
in altri paesi, come per esempio negli Stati Uniti.