Dopo diverse scremature cinque le proposte finali per il premio Padua 2018. La commissione, presieduta da Adolfo Padua, aveva selezionato gli atleti Luca Poli della Federazione Italiana della Pesca, il mezzofondista Carmelo Cannizzaro della Running Modica, il rugbista Adriano Nicita, la ciclista Margherita Di Martino nonché Ermelinda Rosso per gli sport paralimpici. A spuntarla alla fine è stato Carmelo Cannizzaro, a lui è stato consegnato il trofeo dedicato alla memoria del compianto ‘Salvatore Padua’.

Cannizzaro, 17 anni,  allievo del professor Salvo Pisana, corre per la Running Modica;  lusinghieri risultati agonistici quelli ottenuti quest’anno: secondo posto ai campionati italiani allievi dei 2000 siepi che si sono svolti a Rieti;  6° posto ai campionati europei di Gyor in Ungheria sempre sui 2000 siepi; primo posto nel Meeting Brixian; primo posto nei campionati studenteschi a Palermo sui 1000 metri; secondo posto sugli 800 metri al Golden gala di atletica leggera a Roma.

La cerimonia della 51esima edizione del Premio Padua si è svolta martedì scorso nella sala convegni del Palazzo della Provincia, a Ragusa.

Assegnato il premio Csen al gruppo ‘Swing Dance’ di Ragusa.

La Commissione ha inoltre insignito di targhe speciali per i risultati raggiunti quest’anno Luca Poli della Federazione Italiana della Pesca e la ciclista Margherita Di Martino nonché Ermelinda Rosso per gli sport paralimpici

Consegnate inoltre Benemerenze Sportive CONI,  all’allenatore di pallavolo Giovanni Giurdanella e agli atleti Guglielmo Pacetto  (nella foto sotto ) e Monica Floridia.