Un’assemblea molto partecipata, in una sala che risultava piccola, rispetto ai numerosi partecipanti, e, alquanto, calda, viste le temperature di ieri, ma nonostante ciò le compagne e i compagni hanno dimostrato una forte e determinata volontà e non hanno “abbandonato” i lavori fino alla fine.

 Sono arrivati da quasi tutti i comuni della provincia: Chiaramonte Gulfi, Comiso, Modica, Santa Croce Camerina, Scicli, Vittoria e naturalmente numerosi da Ragusa.

 Il sen. Gianni Battaglia, coordinatore uscente, ha illustrato brevemente, le ragioni per cui bisogna strutturare il Movimento, da qui la necessità di iscriversi per dare vigore a una forza di sinistra che dopo i risultati elettorali ha bisogno di riprendere il cammino.

 


 «Occorre un serio progetto di rifondazione politico e culturale per evitare che la saldatura tra Lega e M5Stelle, due populismi, si rinsaldi. Affrontare i nodi della battaglia delle diseguaglianze, qualità e dignità del lavoro, ricostruzione del welfare, diritto allo studio, sanità universalistica, affrontare in termini concreti e solidali la questione degli immigrati,  rimettere in campo la questione sociale e archiviare definitivamente le politiche neoliberiste che hanno influenzato l’azione politica degli ultimi anni, operando, invece,  in netta  in discontinuità.»

Numerosi gli interventi durante i lavori tutti con un unico denominatore andare avanti, partendo dai territori e riallacciare i fili con la gente di sinistra che ha perso fiducia e non si riconosce più nella politica che negli ultimi anni la sinistra ha professato.

 Un unico candidato al Coordinamento provinciale, Gianni Battaglia, eletto all’unanimità con un solo astenuto e, di seguito, l’elezione del Coordinamento provinciale e i delegati.

La conferenza regionale si terrà venerdì 20 luglio a Enna e quella nazionale il 22 luglio a Roma.

Il Movimento di Art. Uno riparte nella chiarezza e con grande generosità.