Il Questore di Ragusa, in esito all’attivita’ di accertamento espletata da personale della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione Polizia Anticrimine, a seguito dell’esecuzione da parte della Squadra Mobile dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un Ragusano di 21 anni ritenuto responsabile, in concorso con altri soggetti, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (hashish, marijuana e cocaina), ha emesso nei confronti dello stesso il provvedimento di divieto di accesso a luoghi specificamente indicati ed alle immediate vicinanze degli stessi per due anni.

Il giovane destinatario della misura, tratto in arresto nell’ambito dell’ “Operazione San Giovanni” per una serie di condotte illecite inerenti la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di vario genere, poste in essere in particolare nel centro storico di Ragusa nelle aree adiacenti la Piazza San Giovanni e presso i giardini pubblici di Villa Margherita’, anche nei confronti di soggetti minorenni, era gia’ stato condannato dal Tribunale di Ragusa con sentenza passata in giudicato nel 2017 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.I fatti reato oggetto del provvedimento giudiziario erano stati posti in essere in prossimita’ di piu’ esercizi pubblici ubicati nella frazione di Marina di Ragusa.

Le reiterate condotte delittuose hanno destato notevole allarme sociale; con spavalderia infatti  intrattenevano i loro loschi traffici in maniera continua ed indiscriminata anche in fasce orarie antimeridiane e meridiane.

Al soggetto condannato, destinatario del provvedimento del Questore e’ stato, pertanto, fatto divieto di frequentare, per il periodo di anni due, determinate aree urbane con relativi esercizi pubblici insistenti nel centro storico di Ragusa e nella frazione di Marina di Ragusa.