Pozzallo – Dopo lo sbarco parla il sindaco Ammatuna: “Ci sono stati momenti difficili e complicati. Ora gli incontri con la Prefettura ed il Ministero degli Interni diventano ineludibili”.

Si tira un sospiro di sollievo a Pozzallo per l’esito positivo della vicenda delle due navi, con a bordo 449 migranti, rimaste in rada per giorni nello specchio d’acqua antistante la città.

Dopo due lunghi giorni trascorsi in mare, i migranti hanno potuto toccare terra ed essere condotti all’hotspot per essere curati e rifocillati.

Le loro condizioni di salute sono complessivamente buone.

“Ancora una volta la città di Pozzallo è stata all’altezza del compito assegnatogli – afferma il primo cittadino Roberto Ammatuna – e mi corre l’obbligo di ringraziare tutti quelli – forze dell’ordine, volontari, protezione civile – che si sono prodigati per garantire la buona riuscita dell’operazione. Adesso occorre – continua il Sindaco Ammatuna – sedersi attorno ad un tavolo e riscrivere nuove regole per evitare errori e consentire un tranquillo svolgimento dei compiti di assistenza.

Ci sono stati momenti difficili e complicati – prosegue Ammatuna – che ancora una volta abbiamo superato, ora però gli incontri con la Prefettura ed il Ministero degli Interni diventano ineludibili”.

Domenica notte a lasciare il mare  erano state donne e bambini. Dopo qualche ora è giunta l’autorizzazione per lo sbarco di tutti i migranti.