Il Consiglio Comunale di Pozzallo si è riunito ieri sera, giovedi 29 novembre 2012, alle ore 19.30, presso l’Aula Consiliare di Palazzo La Pira.

All’appello erano presenti, oltre al Presidente Floridia, anche i consiglieri Gugliotta, Rosa, Azzarelli, Mucia, Minardo, Giardina, Duri, Baglieri, Iozzia, Zocco Pisana, Asta G., Toscano, Aprile.

La civica assise è stata convocata in seduta straordinaria, vista l’impellenza del voto per l’approvazione dello statuto del GAC (Gruppo di Azione Costiera) dei due mari, la cui scadenza era fissata per il 30 novembre.

Il Gac è un’associazione che intende promuovere l’intercettazione dei fondi europei per il turismo e la pesca.

Il Vice Sindaco, Francesco Gugliotta, ha affermato che “l’associazione serve per dare la possibilità, a quanti operano nel settore della pesca e del suo indotto, di avere nuove opportunità, fornendo la possibilità ai Comuni che ne fanno parte di usufruirne. Al GAC dei due mari hanno aderito, per la Provincia di Ragusa, i Comuni di Pozzallo ed Ispica. Le imprese locali, pertanto, potranno accedere ai finanziamenti. In questo momento di particolare difficoltà economica – ha concluso Gugliotta – l’adesione al GAC sarà d’aiuto alle imprese che desiderano investire in questo settore”

La quota associativa a carico del Comune di Pozzallo è di € 2.500,00.

Il punto all’ordine del giorno è pervenuto al Consiglio Comunale dopo aver ottenuto, all’unanimità, il parere favorevole della prima commissione consiliare, presieduta da Ninella Azzarelli.

Il consigliere Giuseppe Asta ha chiesto, attraversamento un emendamento, la riduzione a mille euro del capitale sociale dell’Associazione Gac, a fronte dei 41 mila euro predisposti.

L’emendamento è stato bocciato.

Si è passati, dunque, alla votazione del punto che è stato esitato favorevolmente con 9 voti favorevoli (quelli di tutti i consiglieri di maggioranza presenti in aula), 1 contrario (Asta G.) e 4 astenuti (Iozzia, Zocco Pisana, Toscano, Aprile).

Completato questo punto all’ordine del giorno si è passati alla discussione del seguente, relativo al riconoscimento di un debito fuori bilancio a favore del Centro Studi Ibleo. A causa della mancanza del numero legale (i consiglieri di opposizione sono usciti dall’aula ad eccezione di Iozzia) il consiglio è stato rimandato di un’ora.

Alle 22.40, all’appello del Segretario Giampiero Bella, in aula non si raggiungeva il numero legale dei presenti che avrebbe permesso di dichiarare valida la seduta, che veniva rimandata a questa sera alle ore 19.30.