guardia di finanzaControllo anti droga al porto di Pozzallo da parte dell’Agenzia delle dogane che insieme con la Guardia di Finanza ha stroncato un voluminoso giro di affari con la vendita della droga. E’ stato infatti arrestato un polacco che aveva 8 chili di marijuana pronta per essere spacciata a Malta.

Aveva intenzione di trascorrere il primo maggio a Malta spacciando droga: è stato invece arrestato all’imbarco al porto di Pozzallo. In manette è finito un polacco incensurato di 27 anni che aveva nascosto sottovuoto nella valigia 8 chili di marijuana. Il giovane ha insospettito gli ufficiali della dogana e la Guardia di Finanza perché si è imbarcato frettolosamente  e tra i primi con diverse ore d’anticipo. Il polacco è stato sottoposto a controllo e nel bagaglio è stata scovato l’ingente quantitativo di droga.  La guardia di finanza ha arrestato il giovane e lo hanno condotto in carcere a Ragusa, così come disposto dal sostituto procuratore di turno, Giulia Bisello.

Il giovane ha dichiarato di essere partito dalla Polonia, di avere sostato a Bologna e di avere raggiunto Napoli dove ha fatto il carico di droga  che doveva spacciare nell’isola dei Cavalieri partendo da Pozzallo.

Il polacco, incensurato e quindi anche insospettabile, sarebbe stato pagato da un’associazione ben organizzata per piazzare lo stupefacente e per questo incarico illecito avrebbe percepito tremila euro. La droga se venduta avrebbe invece fruttato sul mercato 50mila euro.

Continua l’operazione di contrasto ai traffici illeciti messo in atto dalle Fiamme Gialle iblee, che il giorno prima, sempre presso il porto di Pozzallo, hanno fermato e denunciato un altro che si stava imbarcando sul catamarano per Malta, trasportando con sé circa 20 gr di marijuana.

Viviana Sammito