giuca

“L’imprenditore Corrado Giuca si è barricato dentro il la propria azienda situata nella zona industriale di Pozzallo dopo che nella giornata di sabato un corposo numero di militari hanno, nel silenzio più assoluto senza darne comunicazione allo stesso, blindato la zona per consentire all’ufficiale giudiziario di sostituire le serrature degli ingressi, di fatto estromettendo dal possesso dell’immobile e dei mezzi che vi erano custoditi il sig Giuca impedendo così il regolare proseguo della attività svolta”. E’ il comitato per la riforma e la sospensione delle aste giudiziarie a rendere nota la vicenda.

“Il forte gesto del sig Giuca è un segnale di quanto alto sia il livello di esasperazione della popolazione che non riceve risposte adeguate per il momento sociale ed economico che viviamo. Auspichiamo che tutto possa rientrare nell’alveo della civile condotta consapevoli del dramma che vivono imprese e famiglie, auspichiamo altresì che le istituzioni facciano la loro parte nel cercare una soluzione rispettevole delle parti.

                              Il comitato non intende strumentalizzare la vicenda, visto che si tratta di una vendita già effettuata seppur con eccessivo ribasso d’asta e consapevoli che viviamo in uno stato di diritto, ma coglie l’occasione per evidenziare la criticità del metodo delle aste giudiziarie e tal proposito annunciamo che a breve proporremo due proposte legislative, frutto di mesi di lavoro, una che vuole venire incontro alle famiglie per fare in modo che quando si è in presenza di eccessivi ribassi non si rimanga preda della speculazione consentendo alla famiglia di rimanere in possesso della casa  con uno strumento finanziario appropriato, l’altra nei confronti delle imprese, ove sempre in presenza di eccessivi ribassi, uno strumento finanziario possa consentire il regolare proseguo della attività e mantenimento dei livelli occupazionali. Proposte che faremo nelle sedi opportune e che pensiamo possano dare un nuovo spiraglio a tante famiglie ed imprese. Non serve abbaiare alla luna, serve proporre nuove soluzioni, è questo il percorso cominciato che darà sicuramente i suoi frutti”.
Marcello Guastella, portavoce del comitato, conclude dicendo: “siamo vicini e solidali  alla famiglia dell’imprenditore Giuca chiedendo loro di essere ponderati e diligenti nelle azioni intraprese”.