Stretta della Polizia del Commissariato di Vittoria alla criminalità cittadina, sotto controllo i pregiudicati vincolati da limitazioni alla libertà personale.

Finiscono ai domiciliari:

– Salvatore Salerno, gelese di 54 anni, pregiudicato, il quale deve scontare la pena della reclusione di un anno e sei mesi, oltre a pagare una multa di 5.000 euro. Il Tribunale di Ragusa lo ha riconosciuto colpevole del reato di spaccio di stupefacenti in concorso per fatti avvenuti prima del maggio 2015. L’uomo che si trovava già agli arresti domiciliari dovrà espiare la pena in regime di detenzione domiciliare;

– Gianfranco Galvano, vittoriese di 37 anni, pregiudicato e già sorvegliato speciale di p.s., deve scontare la pena di 5 mesi di reclusione in quanto condannato in via definitiva dalla Corte di Appello di Catania per la violazione alle prescrizioni previste dalla misura di Prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza, commesso nel 2009. L’uomo, dopo essere stato rintracciato è stato condotto presso la sua abitazione dove sconterà la pena in stato di detenzione domiciliare.

Sono invece stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa:

il tunisino T. R. di 26 anni, sottoposto agli arresti domiciliari perché indagato per i reati di spaccio di stupefacenti, che non è stato trovato in casa ed è stato denunciato per il reato di evasione;

il vittoriese G.S. di 21 anni, anch’egli sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari perché indagato per reati contro il patrimonio, che non è stato trovato in casa ed è stato denunciato per il reato di evasione.