RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO un comunicato stampa di risposta alla nota dell’opposizione sul voto del consuntivo 2017, a firma di Start Scicli, Cittadini per Scicli, Città Aperta/Enzo Giannone Sindaco




Il ruolo dell’opposizione è quello di controllore, di baluardo alle derive delle maggioranze autoritarie, di propositore, di costruttore di rapporti, o ancora, di portavoce di istanze e non quello di raccoglitore di firme per cambiare una legge che fondamentalmente viene criticata perché non garantisce in caso di voto contrario al bilancio consuntivo la possibilità di mantenersi incollati alla poltrona.

A perdere è la democrazia, perché dichiarare in un comunicato che qualcuno è stato costretto ad abbandonare l’aula, è il risultato di una politica che ha fallito; forse, provocatoriamente, sarebbe stato meglio che la strada percorsa da uno fosse stata anche quella di tutti gli altri.

Avete avuto finora tutti gli strumenti per dibattere, incalzare e persino proporre una visione economica e finanziaria diversa da quella proposta dalla giunta, invece ieri sera si è assistito al vuoto cosmico, come anche in commissione bilancio, dove ormai avete la maggioranza, ma non è avvenuto nessun dibattito, nessuna proposta migliorativa, al contrario di quanto qualcuno asserisce in un’intervista.

Negli ultimi giorni abbiamo potuto comprendere bene quale sottile filo lega quest’opposizione, a detta da essa stessa “eterogenea”, dove il M5S trova la quadra con il PD e FI,  calpestando visioni politiche e valori sociali diversi ma trovandosi accomunati dall’odio politico contro chi governa questa città, contro chi giornalmente cerca di dare risposte alla propria comunità.

Solo per ricordarvene una su tutte: l’approvazione del consuntivo ha permesso di consolidare l’avanzo d’amministrazione utile per imputare le somme necessarie al pagamento dei debiti pregressi. Per questa ragione e per tante altre il voto di Emanuele Scala, Danilo Demaio, Consuelo Pacetto, Daniele Alfano, Giorgio Vindigni, Licia Mirabella, Lorenzo Bonincontro e Guglielmo Scimonello è stato convintamente  favorevole.

Così oltre ad aver detto NO in modo incomprensibile ai commissionari e alle famiglie che vivono di quel comparto con la mancata approvazione del Regolamento del mercato ortofrutticolo, avreste servito un altro bel NO a tutte quelle piccole imprese del territorio che negli anni hanno accumulato crediti nei confronti dell’ente, nel caso qualcuno lo abbia dimenticato, molti sono vostri concittadini e forse anche vostri elettori.

Certo è molto più facile dire NO, imbarbarire i rapporti, condirli con offese personali continue, dal termine “soprammobile” ad “ignorante”, fino a meschine allusioni sulle professioni di alcuni componenti della maggioranza, invece che pensare al bene della comunità e dei suoi cittadini, ma ormai lo abbiamo capito qual’è la cifra del vostro intendere la politica: È BARBARA E DI BASSO LIVELLO.

Start Scicli

Cittadini per Scicli

Città Aperta/Enzo Giannone Sindaco