FARNESINA: PRESENTATA CONFERENZA INTERNAZIONALE 'MOSAICO MEDITERRANEO', SOTTESEGRETARIO ESTERI GIUSEPPE DRAGOE’ morto stamattina l’onorevole Peppe Drago. Avrebbe compiuto 61 anni il prossimo 29 settembre. Da qualche anno era gravemente malato. Era tornato da Roma per trascorrere le ultime settimane di vita nella sua città, Modica. Era ricoverato da giorni al “Maggiore”.

Drago era però nato a Scicli, il  29 settembre del 1955.  Già vicepresidente nazionale del CCD, è stato presidente della Regione Siciliana nel 1998, sottosegretario di Stato alla Difesa (2004-2005) e agli Esteri dal 2005 al 2006. Drago nel 2010 si è dimesso da deputato prima di essere dichiarato decaduto, perché interdetto temporaneamente dai pubblici uffici a causa di una condanna definitiva.

Medico igienista, sindaco di Modica  e consigliere provinciale di Ragusa, nel 1991 viene eletto all’Assemblea Regionale Siciliana, nella lista del PSI, nel collegio di Ragusa. Nel 1993 diviene assessore regionale al Lavoro e formazione nella giunta Martino e nel 1995 aderisce al CCD ed è confermato assessore regionale al Lavoro nella giunta Graziano.

Rieletto nel 1996, con il maggior numero di preferenze tra tutti i partiti in tutta la Regione, dapprima è capogruppo del suo partito, poi nel 1998 da gennaio a novembre è presidente della Regione alla guida di un governo di centro destra. In quel periodo ha ricevuto, da presidente della Regione a Palazzo d’Orleans, il re di Spagna Juan Carlos, che gli ha attribuito la Gran Croce al Merito Civile. Cade a seguito di un ribaltone che porta alla guida della Regione il diessino Angelo Capodicasa.

Per un breve tempo aderisce all’Udeur, e nel 1999 è vice segretario nazionale del CCD. Nel 2000 è assessore alla Presidenza nella giunta di centrodestra guidata da Vincenzo Leanza.

Eletto Deputato alla Camera dal 2001 al 2006, e nel dicembre 2004 è nominato nel governo Berlusconi II sottosegretario alla difesa. Nel 2005, nel Governo Berlusconi III è sottosegretario agli esteri.

Alle elezioni del 9/10 aprile 2006 è stato rieletto nelle file dell’Udc a Montecitorio nella circoscrizione Sicilia II. Componente della XIV Commissione per le Politiche dell’Unione europea. Assume il ruolo di vice presidente del gruppo dell’Udc alla Camera.

Dal 14 gennaio 2008 è stato presidente del Consiglio d’amministrazione del Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa, al suo posto è subentrato poi il senatore Giovanni Mauro.

Alle elezioni politiche del 2008 viene rieletto alla Camera dei deputati nella lista dell’Udc nella Circoscrizione Sicilia 2.

Nel 2010 entra in polemica con il leader dell’UDC Pier Ferdinando Casini e il 28 settembre 2010 aderisce al Gruppo misto fondando con loro la componente Popolari per l’Italia di Domani (Pid).

Alle elezioni regionali in Sicilia del 2012 Drago si è candidato nel collegio di Ragusa per la lista Cantiere popolare PID, ma non è stato eletto.