Dopo la sentenza del Tar di Catania
Su invito del sindaco di Ragusa Nello Dipasquale, venerdì scorso, presso l’aula consiliare del Comune di Ragusa, si sono incontrati i Sindaci dei comuni iblei (erano presenti, oltre al padrone di casa, i rappresentanti dei comuni di Scicli, Modica, Vittoria, Santa Croce Camerina, Giarratana) con i rappresentanti di tutte le categorie produttive e sindacali della Provincia.. Per Scicli è intervenuto il Vice Sindaco Avv. Matteo Gentile.

L’argomento, ovviamente, la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale di Catania depositata l’ 1/09/2011 in esito ai ricorsi presentati da quasi tutti gli Enti della Provincia di Ragusa, con la quale è stato annullato il Decreto Assessoriale Regionale dei Beni Culturali e dell’Indentità Siciliana n° 1767 del 10/08/2010 avente ad oggetto “Adozione del Piano Paesaggistico degli Ambiti 15, 16  e 17 della provincia di Ragusa”.

Il tono della riunione è stato tutt’altro che trionfalistico. Per primo il Sindaco di Ragusa e successivamente tutti i rappresentanti della realtà Iblea presenti all’incontro, hanno auspicato che la Regione, sulla scorta di quanto statuito dalla sentenza del TAR, invece che ricorrere al CGA voglia ritornare sui suoi passi e, riavviata la concertazione con il nostro territorio, adotti un Piano Paesaggistico che rispecchi la realtà Iblea. Una posizione, quella del nostro territorio, saggia e costruttiva. “Nessuno a mai detto che il territorio Ibleo non vuole il Piano Paesaggistico” – Ha esordito il Vicesidaco Gentile nel suo intervento – “essere qui, infatti, non deve essere considerata una vittoria bensì una sconfitta della razionalità e della diplomazia” .. “ auspichiamo, pertanto, che si addivenga ad una soluzione civile della questione che possa portare alla redazione di un Piano Paesaggistico concertato con il territorio  tale da porsi come uno uno strumento atto ad esaltare le eccezionali peculiarità della nostra terra e non ad imporre nuovi ed inutili vincoli” . Sulla falsariga delle parole del rappresentante del comune di Scicli si sono articolati tutti gli interventi dei partecipanti alla riunione. Di parere leggermente diverso l’opinione del rappresentante di  Legambiente Dott. Claudio Conti il quale, tuttavia, dopo aver minimizzato sulla portata della sentenza che non ha bocciato il Piano nel merito bensì per una questione meramente procedimentale (non è stato sottoposto preventivamente alla procedura VAS) ha infine concluso aderendo alla tesi che, in ogni caso, il Piano deve essere condiviso dalla realtà produttiva iblea.

L’incontro, infine, ha avuto un epilogo ben augurante. Un messaggio inviato via sms dal Presidente della Regione Sicilia al Sindaco di Ragusa con il quale Lombardo si è dichiarato pronto ad incontrare il territorio per completare la concertazione de Piano sulla base delle indicazioni già fornite sotto forma di osservazioni.

La seduta si è, quindi, sciolta, con l’impegno del Sindaco Dipasquale a fare da tramite con le competenti autorità regionali al fine di organizzare un incontro costruttivo per dare al nostro territorio un Piano Paesaggistico realmente propositivo alla peculiarità della nostra provincia.