Avevamo ragione! La provincia di Ragusa ha subito scelte non  opportunamente concertate che hanno limitato lo sviluppo economico“. E’ lo sfogo dell’on. Orazio Ragusa che più volte ha chiesto al Governo  regionale di bloccare il Piano paesistico della provincia di Ragusa.
Il Tribunale amministrativo regionale adesso ha bocciato il Piano a  suo tempo redatto dalla Sovrintendenza ai Beni culturali e fatto  proprio dalla Regione Sicilia.

“Quando eravamo noi a denunciare e suggerire soluzioni – dice Ragusa–  non eravamo  ascoltati, adesso che è il Tar ad aver deciso, accogliendo le nostre  osservazioni, chi restituirà i danni arrecati?” 

Orazio Ragusa  ora chiede misure che prevedano  adeguati ristorni per chi si è visto bloccare la realizzazione di  investimenti a causa del Piano e chiede, inoltre, l’istituzione di una commissione d’ indagine interna per accertare le responsabilità.

“Il Piano adesso –  conclude Orazio Ragusa – deve essere redatto  tenendo conto delle peculiarità del nostro territorio, pensando a
proteggerlo ma anche a coniugare le necessarie esigenze di tutela con  quelle di sviluppo”.