cristo di corcovadoUltime ore di attesa e il Cristo del Corcovado apparirà ad abbracciare Modica con l’ atto quarto  di Welcome to Paradise.

Domenica sera è prevista infatti l’accensione delle luci su quella che si annuncia essere una cartolina imperdibile di Modica.

Il Cristo del Corcovado, la statua che dal Pan di Zucchero domina tutta Rio de Janeiro e che è diventato un simbolo inscindibile del Brasile, farà la sua comparsa sulla collina della Giacanta. Da lassù abbraccerà Modica e sarà visibile a chilometri di distanza viste le sue dimensioni.

Alta quanto un palazzo di cinque piani, la statua è la rappresentazione più vicina alla realtà che sia mai stata prodotta fuori dai confini brasiliani ed è opera del direttore artistico Marcel Cordeiro. Il responsabile di Welcome to Paradise 4 ha voluto così omaggiare la sua terra d’origine nell’anno in cui, grazie ai Mondiali di calcio, il Brasile è ancora di più fulcro dell’attenzione planetaria. Ma c’è anche un altro significato: 140 anni fa cominciava l’emigrazione italiana verso il Paese sudamericano per capire i mille significato di questa mastodontica installazione. Da sabato, dopo che sono stati montati i ponteggi, comincerà l’assemblaggio dei pezzi sotto il controllo dello stesso autore e dell’altra anima di Welcome to Paradise, Tonino Di Raimondo che si è speso particolarmente per rendere ancora più spettacolare la quarta edizione. La statua  rimarrà esposta per tutto il mese di giugno anche se gli organizzatori non escludono di poterne prolungare la permanenza. “Posso solo dire una cosa; appena cominciati i lavori mi sono reso conto di quanto impressionante sarà questa opera” sono le uniche parole che Marcel Cordeiro si concede prima di domenica sera.

Viviana Sammito