ospedale maggiore modicaE’ in pericolo di vita, ma il figlio si oppone all’intervento. Il chirurgo, a questo punto, chiama i carabinieri e le salva la vita in sala operatoria.

E’ successo all’Ospedale “Maggiore” di Modica , dove qualche giorno fa, ad una donna di Scicli era stata diagnosticata una forma acuta di peritonite biliare. La gravità del quadro clinico imponeva un urgente e delicato intervento chirurgico, ma il figlio della paziente ha stoppato l’ingresso in sala operatoria, mostrando scetticismo e vietando al chirurgo di intervenire senza la necessaria autorizzazione. Niente ingresso in sala operatoria, dunque, nonostante i chiari sintomi che avevano delineato un pericolo di morte. In corsia sono volate parole grosse tra il chirurgo, che ha tentato in tutti i modi di spiegare al figlio della malcapitata le ragioni di un urgente intervento chirurgico per salvare dalla morte la madre ed il figlio stesso.

A questo punto il chirurgo ha chiamato i carabinieri per rinsavire il figlio della donna e porre rimedio alla situazione. Il Pronto intervento dei militari dell’arma ha risolto la delicata questione consentendo così all’equipe chirurgica di salvare la vita alla donna che è tornata a casa fuori pericolo dopo qualche giorno di degenza.