modica 8Si è tenuto ieri il tanto atteso Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a Modica dopo le continue aggressioni, circa quattro, consumate in due settimane in Piazza Matteotti da parte di due faide contrapposte di tunisini e modicani.

Il fatto si era concluso con tre denunce per lesioni personali. La settimana scorsa la Polizia aveva intensificato i controlli, nelle zone interessate – San Paolo, Vignazza e Modica Alta –  con le unità cinofile della Questura di Catania grazie alle quali è stato possibile arrestare un pusher e segnalare gli acquirenti, quasi tutti minorenni.

Il prefetto di Ragusa Annunziato Vardè ha subito accolto l’invito del sindaco Ignazio Abbate e oggi si sono incontrati al comune. A conclusione dell’incontro si è deciso un’implementazione della presenza coordinata di forze di polizia – carabinieri, polizia di stato, guardia di finanza, polizia provinciale e locale –  con   servizi straordinari con il supporto dei reparti speciali in determinate aree del centro storico e in orario notturno; un’azione preventiva attraverso la video sorveglianza in zone particolarmente a rischio della città che, tra settembre ed ottobre, sarà installata e collegata ai centri operativi delle forze dell’ordine pronte ad intervenire a ogni segnalazione sospetta.

Sarà necessaria dunque un sinergica e una forte azione unitaria tra le forze di polizia per risolvere il problema. Peraltro la città di Modica, come ha evidenziato il Prefetto Vardè, è fortemente attenzionata con il Piano di controllo coordinato, con il Patto Modica sicura che andrà in scadenza il 24 ottobre prossimo e che va rinnovato e il progetto “Mille occhi sulla Città”.

Tutto ciò ha reso possibile un costante e attento presidio del territorio comunale tant’è che rispetto al 2013 c’è un sensibile calo dei reati, quindi vuol dire che le forze di polizia hanno fatto un loro lavoro che ha dato i suoi risultati.

“Sono soddisfatto dell’esito della riunione del comitato provinciale dell’ordine e la sicurezza pubblica –  ha commentato il sindaco Abbate –  nella misura in cui siamo stati ascoltati e compresi nelle nostre richieste e i risultati non mancheranno ad arrivare con piena soddisfazione dei cittadini che non devono avere più paura a vivere nel quartiere di residenza”.

L’incontro è stato presieduto dal Prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, il vice Prefetto vicario dr.ssa. Maria Rita Cocciufa, presente il sindaco, Ignazio Abbate, il Questore di Ragusa, Giuseppe Gammino, il comandante provinciale dei Carabinieri, col Sigismondo Fragassi, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Alessandro Cavalli, il comandante del comando compagnia dei Carabineri di Modica, cap. Edoardo Cetola, il dirigente della Polizia di Stato di Modica, Maria Antonietta Malandrino, il comandante della polizia provinciale, Raffaele Falconieri e il comandante della polizia locale, Giuseppe Pedriglieri. Presente l’assessore alla Viabilità, Pietro Lorefice.

Viviana Sammito