crocetta-a-modica-250x250In occasione della visita a Modica per le celebrazioni dell’anniversario di Salvatore Quasimodo, il Presidente Crocetta, unitamente all’On. Giuseppe Lupo, Vice Presidente della Assemblea Regionale e Nadia La Malfa in rappresentanza dell’Assessore ai Beni Culturali Purpura, hanno avuto modo di confrontarsi con l’Amministrazione Comunale su alcune problematiche legate a possibili interventi che la Regione, tramite i fondi Comunitari, potrebbe realizzare a favore del Comune di Modica.

In particolar modo il Vice Sindaco Giorgio Linguanti, ha avanzato al Presidente Crocetta , la richiesta di un finanziamento straordinario per la ristrutturazione e messa in sicurezza del Palazzo della Cultura.

Il Presidente ha voluto verificare l’esistenza di un progetto di massima e, attesa la risposta positiva, si è detto disponibile , nei primi giorni di settembre ad incontrare a Palermo il Sindaco Ignazio Abbate insieme al vice Sindaco, per definire le modalità di finanziamento.

Ho voluto cogliere l’occasione della presenza del Governatore – ha dichiarato il Vice Sindaco – per significarle lo stato in cui versa il Palazzo della Cultura, che se ristrutturato, potrebbe rappresentare il fiore all’occhiello della Cultura iblea.La Città di Modica sta cercando in tutti i modi di dare un segnale forte per le attività culturali, anche attraverso le Associazioni culturali, ma per fare questo continua Linguanti, occorre offrire strutture importanti, come il Palazzo della Cultura o ex convento delle Benedettine nelle cui stanze sono ubicate oltre agli uffici comunali, il museo civico archeologico, il cui pezzo di straordinaria importanza è rappresentato dalla statuetta bronzea dell’Ercole di Cafeo, risalente al III secolo a.c.. Ecco perché abbiamo voluto rappresentare al Presidente Crocetta l’importanza di un restyling dell’antica struttura. Per fare questo però, occorrono i finanziamenti. Crocetta, dal canto suo si è dimostrato disponibile e se è vero che le promesse sono come i debiti allora possiamo continuare a lavorare per definire gli interventi per dare un abito nuovo al Palazzo.