Modica – E’ Leonardo Solarino la vittima dell’incidente stradale. E’ morto sul colpo
- 4 Aprile 2017 - 21:29
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Un giovane biologo, originario di Ispica ma residente a Modica, di 32 anni, Leonardo Solarino ha perso la vita poco dopo le 13 di oggi sul viadotto Nino Avola di Modica.
Era figlio unico di un noto cardiologo dell’ospedale “Maggiore” di Modica.
I genitori stanno tornando in Sicilia da un viaggio a Sirmione e hanno appreso della notizia dell’incidente nella tarda serata.
Il corpo di Leonardo è stato trasportato nell’obitorio dell’ospedale modicano e il pm di turno, Monica Monego, ha già dato il nulla osta per la restituzione della salma alla famiglia.
Il giovane biologo ha trovato la morte dietro a una curva sul viadotto dedicato al parlamentare regionale scontrandosi violentemente contro un autoarticolato parcheggiato in una piazzola di sosta. Il mezzo ha fatto da muro raddoppiando la violenza dell’impatto e non poteva neanche essere parcheggiato in quella zona. Secondo quanto si è appreso il proprietario spesso lo lascia incustodito.
La polizia locale di Modica sta valutando oltre alla dinamica del sinistro le eventuali responsabilità di terzi. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco per estrarre la vittima dalle lamiere. Il ragazzo è spirato sul corpo.
E’ il secondo giovane a morire sulle strade ragusane a neanche due settimane di distanza dal decesso del barbiere 31enne di Vittoria, Simone Arancio.
Leonardo Solarino aveva studiato Scuola di Specializzazione in Biochimica Clinica presso Università degli Studi di Messina e lavorava come biologo all’ospedale Vittorio Emanuele II oltre ad avere svolto l’attività di nutrizionista in una clinica privata a Modica. Sul luogo del sinistro è stato interdetto il traffico per più di tre ore.
Attimi di tensione si sono vissuti quando si è appreso che la famiglia era fuori sede, tant’è che con l’autorizzazione del direttore sanitario dell’ospedale “Maggiore” la salma è stata condotta nella camera mortuaria, in attesa dell’arrivo dei genitori della vittima, la cui identità era rimasta ignota fino a quando la notizia è stata data alla famiglia.
Viviana Sammito