ospedale dottore infermieriE’ deceduta ieri la donna immigrata arrivata in gravissime condizioni all’ospedale Maggiore di Modica a seguito di uno sbarco di emergenza.

Era una 35enne della Costa d’Avorio, incinta di poche settimane, arrivata con un’emorragia in corso lo scorso fine settimana a  seguito di un sbarco effettuato con interventi di urgenza al porto di Pozzallo.  Trasportata d’urgenza è stata sottoposta a un intervento chirurgico in condizioni estreme, che non è servito però a salvarle la vita.

Il direttore generale dell’Asp7, Maurizio Aricò, ha spiegato che l’immigrata era arrivata al nosocomio con una disidratazione gravissima legata alla durata del viaggio e sicuramente anche alla permanenza nel bunker in Libia, che ha provocato un’insufficienza renale acuta e gravissima e la disfunzione di tutti gli altri organi che ha causato l’emorragia. I medici non hanno trovato tracce di malattie gravi. Per l’Asp non ci sono gli estremi per avviare un approfondimento diagnostico per appurare le cause della morte, né dal punto di vista sanitario nè giudiziario.

E’ stato accertato pure che la donna non ha subito violenze. Il corpo è nell’obitorio dell’ospedale  modicano e l’Asp attende eventuali segnalazioni da parte della procura Iblea, in caso contrario si procederà alla tumulazione.

Viviana Sammito

 

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